Papa Francesco: a Congr. Dottrina della fede, no a “vite scartate” e “vite indegne”. “Società è civile se sviluppa anticorpi contro cultura dello scarto”
Oggi la vita umana “sempre più spesso viene valutata in ragione della sua efficienza e utilità, al punto da considerare ‘vite scartate’ o ‘vite indegne’ quelle che non rispondono a tale criterio”. A denunciarlo è stato il Papa, che ricevendo in udienza i partecipanti alla plenaria della Congregazione per la Dottrina della fede ha fatto notare che “in questa situazione di perdita degli autentici valori, vengono meno anche i doveri inderogabili della solidarietà e della fraternità umana e cristiana”. “Una società merita la qualifica di ‘civile’ – la tesi di Francesco – se sviluppa gli anticorpi contro la cultura dello scarto; se riconosce il valore intangibile della vita umana; se la solidarietà è fattivamente praticata e salvaguardata come fondamento della convivenza”. (clicca qui)
Francia: card. Barbarin assolto dalla Corte d’Appello di Lione
Assolto. Il card. Philippe Barbarin è stato assolto oggi dalla Corte d’appello di Lione. Condannato a sei mesi di carcere con la condizionale dal Tribunale penale di Lione per una omessa denuncia di violenza sessuale su minori, gli avvocati del card. Philippe Barbarin avevano presentato un ricorso sulla sentenza di primo grado. I fatti riguardano degli abusi sessuali su un gruppo di scout compiuti negli anni Settanta e Ottanta da padre Bernard Preynat e che il presule avrebbe nascosto. Il caso della condanna riguardava la mancata denuncia di una violenza sessuale su un minore di 15 anni. Nella sentenza emessa stamattina e resa nota alle 13.30, la Corte d’appello di Lione assolve il card. Barbarin. In una dichiarazione resa alla stampa poche ore dopo essere stato assolto, Barbarin ha annunciato l’intenzione di rimettere le sue dimissioni da arcivescovo di Lione “nelle mani di Papa Francesco”: “Se desidera vedermi, andrò a Roma”. Nella stessa stanza in cui fece lo stesso annuncio nel marzo 2019, il cardinale è tornato sulla sua decisione. “Mi dimetterò di nuovo”. Lo scorso marzo, il Papa rifiutò consentendogli di ritirarsi durante il procedimento giudiziario. (clicca qui)
Germania: Francoforte, al via il Sinodo della Chiesa tedesca. Card. Marx, “in gioco il futuro della fede nel Paese”
(Francoforte) “L’obiettivo di questo cammino è arrivare a qualcosa che serva all’unità della Chiesa”: il card. Reinhard Marx, presidente dei vescovi tedeschi (Dbk) accanto a Thomas Sternberg, presidente del Comitato centrale dei laici (Zdk), parla ai giornalisti a Francoforte a poche ore dall’apertura della prima “assemblea sinodale” che dà avvio al confronto di due anni che la Chiesa in Germania ha deciso di vivere. Da oggi e fino a sabato i 230 delegati, tra cui i 69 membri della Conferenza episcopale, rappresentanti delle associazioni e movimenti, dei sacerdoti, di ordini religiosi, delle diocesi, saranno riuniti nella città tedesca per avviare il confronto sui quattro temi scelti: “Potere e divisione dei poteri nella Chiesa”; “Vita sacerdotale oggi”; “Donne nei servizi e nei ministeri della Chiesa”; “Amore e sessualità”. In gioco c’è “il futuro della fede e della Chiesa nel nostro Paese”, ha detto Marx, e la necessità di “recuperare credibilità”. “Il Papa ci spinge a discutere e cercare risposte insieme”, ha aggiunto Sternberg alla domanda su “come vivere la fede” in mezzo alle donne e agli uomini oggi in Germania. “Non ci sarà una fine di questo cammino”, perché questo è “l’inizio di un nuovo modo di essere Chiesa”. (clicca qui)
Coronavirus: Zampa (sottosegretaria Salute), “previsione rientro in Italia nostri connazionali da Wuhan posticipata rispetto a 24 ore stabilite ieri”
“A seguito di quanto emerso dall’incontro della task force sul coronavirus che si è tenuto questa mattina, la previsione del rientro in Italia dei nostri connazionali da Wuhan è stata posticipata rispetto alle 24 ore stabilite ieri. L’intervista telefonica che questa mattina ho rilasciato ai microfoni di ‘Radio In Blu’ si riferiva alla tempistica fornita ieri da dalla stessa task force”. È quanto dichiara in una nota la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa. Intanto non si è ancora conclusa la vicenda dei passeggeri a bordo della nave Costa Crociere attraccata al porto di Civitavecchia ai quali è stato ancora impedito di sbarcare per via della presenza di due turisti provenienti da Macao in isolamento nell’ospedale di bordo. Sulla questione del coronavirus 2019-nCoV, il premier Conte ha rassicurato: “I cittadini italiani devono stare sereni e tranquilli che noi stiamo affrontando con la massima responsabilità”. “Vi posso assicurare – ha aggiunto – che l’Italia ha adottato una linea di misure cautelative che è la più efficace attualmente sicuramente in Europa e addirittura forse a livello internazionale”. (clicca qui)
Rapporto Eurispes: Mattarella punto di riferimento, aumenta la fiducia nella Chiesa cattolica
Scendono i consensi per Governo e Parlamento, il capo dello Stato resta un punto di riferimento, aumenta la fiducia nella Chiesa cattolica e nei sindacati. Sono alcuni dei principali dati che emergono da un sondaggio realizzato dall’Eurispes per il Rapporto Italia 2020. Meno del 15% degli italiani, secondo questa rilevazione, esprime fiducia nel sistema delle istituzioni del nostro Paese. Nel 2020, infatti, la quota di chi ha un atteggiamento positivo si ferma al 14,6% (-6,2% rispetto al 2019, anno in cui si era registrato il miglior risultato dal 2014). Il presidente Mattarella si conferma un punto di riferimento e raccoglie il consenso di più della metà degli italiani: 54,9%, in linea con l’anno precedente (55,1%). Poco più di un quarto del campione (26,3%) ripone fiducia nell’attuale Governo, oltre dieci punti in meno rispetto al 2019 (36,7%). Il Parlamento registra un decremento di cinque punti (25,4% contro 30,8%). La fiducia nei confronti della magistratura continua a crescere, sebbene non riesca a oltrepassare la soglia della metà dei consensi (49,3%, +2,8% rispetto al 2019). Vanno oltre il 50% e seguono un trend positivo di consensi le associazioni dei consumatori (dal 53% del 2019 al 58,4%); le associazioni di volontariato (dal 64,2% al 70%); la Chiesa cattolica (dal 49,3% al 53,4%); il sistema sanitario (dal 62,3% al 65,4%; +3,1%). (clicca qui)
Politica: Conte, “come governo dobbiamo marciare di corsa, definire nel giro di pochi giorni un piano efficace di misure e riforme”
“Non è che gli italiani e il Parlamento ci abbiano dato fiducia per prenderci del tempo, per star lì a fare discussioni politico-filosofiche. Noi dobbiamo marciare di corsa, dobbiamo assolutamente metterci attorno ad un tavolo e, nel giro di pochi giorni, definire un piano efficace di misure, di riforme che dovremo iniziare a declinare da subito. Non possiamo certo prenderci una pausa”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, parlando ai giornalisti a Sofia dove ha incontrato il primo ministro della Repubblica di Bulgaria, Boyko Borissov. Nel corso delle dichiarazioni rese alla stampa, il premier ha evidenziato come “abbiamo la possibilità di poter lavorare con grande anticipo sulla manovra economica. Il confronto con le forze di maggioranza (partito nel pomeriggio, ndr), sarà molto intenso e serrato. Non possiamo permetterci un arco di qualche mese per il confronto, il Paese attende l’elaborazione delle risposte in tempi molto più rapidi”. Sul frangente economico, “le valutazioni del Fondo monetario internazionale ci accreditano di una bassa crescita per il 2020”, ha sottolineato il premier, aggiungendo che “rispettiamo le stime che periodicamente vengono fornite per quanto riguarda i nostri fondamentali economici da parte delle Istituzioni internazionali”. Ma, ha rivendicato “con un po’ di orgoglio” Conte, “è già successo in passato che poi le nostre stime si siano rivelate anche più efficaci nella predizione rispetto a quelle di organismi internazionali, confidiamo che anche questa volta si possa verificare la maggiore puntualità delle nostre stime”. (clicca qui)
Sbarco migranti: mons. Santoro (Taranto), “non lasciamo che si usino strumentalmente i drammi degli ultimi”
“Ai pugliesi dico: non lasciatevi corrompere dall’odio e dall’intolleranza e informatevi da fonti certe”. L’arcivescovo della diocesi di Taranto, mons. Filippo Santoro, interviene dopo lo sbarco dei 403 migranti ieri mattina al porto di Taranto. Arrivati con la Ong Ocean Viking, che li ha tratti in salvo nel Mediterraneo, tra loro una ventina di famiglie, 12 donne incinte, più di un centinaio di minori non accompagnati. Tanti gli ustionati a causa della commistione di benzina ed acqua a cui sono stati esposti viaggiando insieme alla taniche durante la lunga traversata in mare. Appena saputa la notizia dell’arrivo dei migranti nel capoluogo ionico, Matteo Salvini in un video ha dichiarato: “Con i problemi di lavoro, inquinamento ed agricoltura, l’unico modo che ha questo governo per ricordare la Puglia è far sbarcare migliaia di migranti”. “Sono parole che vanno inserite nel clima di campagna elettorale che dall’Emilia Romagna si sposta in Puglia. I social – ha commentato mons. Santoro – come sempre sono un terreno fertile per reazioni ingiustificate. L’ex ministro dovrebbe sapere che i profughi sbarcheranno e resteranno a Taranto il tempo di rifocillarsi e di espletare le procedure di identificazione, al massimo un paio di giorni, per poi essere ricollocati, secondo le procedure europee. Si sta aprendo una lunga campagna elettorale per le elezioni regionali, non lasciamo che si usino strumentalmente i drammi degli ultimi, che nulla hanno a che vedere con le priorità del nostro territorio, per condizionarne l’esito”. (clicca qui)