Diocesi: mons. Delpini, "Milano ha bisogno di speranza, fraternità e organizzazione". Politica necessita di "visione ed efficienza" “Siamo di fronte alla sfida di pensare un nuovo modo di essere città, un nuovo modo di essere società. Il piccolo contributo che il Fondo San Giuseppe può dare, che è un tamponamento in una situazione di emergenza, è soltanto il simbolo di quello che vorremmo fare e vorremmo essere, cioè un contesto in cui nessuno è abbandonato e nel quale ogni risorsa è considerata più che una proprietà privata, un bene da condividere”. A margine della conferenza stampa tenutasi a Milano per presentare i risultati del Fondo San Giuseppe, l’arcivescovo Mario Delpini ha svolto alcune considerazioni che allargano la visuale sulla fase pandemica e sul dopo Covid. “Questo fondo è di suo un appello” alla solidarietà, e “ha raccolto contributi da tantissime persone, con una solidarietà diffusa, continuativa, facendo pervenire versamenti periodici. Fedeli, parrocchie, tutta la popolazione sono ora invitati a tenere aperti gli occhi, sentendosi cittadini di questa città, membri di questa società e perciò responsabili del bene di tutti”. Delpini ha aggiunto: “Milano ha bisogno di speranza, di fraternità e di organizzazione. Ha bisogno di valori alti, di un sentimento che la lega, per far fronte a questo periodo molto complicato”. Quale il ruolo della politica? “Le classi dirigenti necessitano soprattutto di due cose: di una visione, che possa essere condivisa da tutti, come luogo di convergenza nella legittima differenza della sensibilità e delle scelte politiche. Inoltre necessita di una efficienza che possa affrontare i singoli problemi e risolverli con quella capacità di cui Milano è esperta”.Gianni Borsa