Turchia: Caritas Internationalis, una campagna per aiutare i sopravvissuti del terremoto Una campagna di emergenza di due mesi per aiutare i sopravvissuti del terremoto a passare l’inverno. È quanto Caritas Internationalis propone dopo il terremoto di magnitudo 6.6 che ha colpito il 30 ottobre scorso l’area di Smirne provocando 114 morti e 1.035 feriti. Si stima che 15.000 persone dormano in tende nei parchi, nelle aree ricreative, nei campus universitari, negli stadi o nelle case di parenti o amici. E ci si aspetta che un numero maggiore di persone venga messo in strada, poiché molti edifici danneggiati, che sono troppo pericolosi per essere abitati, saranno distrutti. Il programma a sostegno di Caritas Turchia aiuterà 2.500 persone a Smirne a far fronte alle perdite causate dal terremoto e ad affrontare l'inverno che si avvicina rapidamente. Caritas fornirà articoli vitali che le persone potrebbero aver perso durante il terremoto, come pannolini e latte in polvere per i neonati, coperte, letti, vestiti invernali ed elettrodomestici per coloro che sono stati temporaneamente trasferiti dal governo. "Nonostante la crisi globale, abbiamo sentito davvero la solidarietà della popolazione locale di Smirne, che ha generosamente offerto un aiuto concreto a coloro che sono stati colpiti dal terremoto", dice Nadir Nadhim, direttore di Caritas Turchia. "Ora abbiamo bisogno di un sostegno per poter continuare i nostri programmi e dare speranza a coloro che stanno cercando di ricostruire la loro vita mentre ci avviciniamo all'inverno". Il programma da 52.000 euro ha già ricevuto finanziamenti per 20.000 euro, dunque necessita di soli 32.000 euro per essere completato. È possibile donare attraverso il sito di Caritas Internationalis.Daniele Rocchi