Religiosi: Paolini, in corso ad Ariccia il XXIII Capitolo Provinciale Da ieri al 21 settembre si svolgono ad Ariccia (Roma) i lavori del XXIII Capitolo provinciale dei Paolini in Italia, la congregazione fondata dal beato Giacomo Alberione ad Alba nel 1914. Il Capitolo si è aperto alla presenza del Superiore generale don Domenico Soliman. Vi partecipano 32 religiosi delegati dalle diverse comunità. Saranno chiamati a eleggere il nuovo Consiglio provinciale che per i prossimi quattro anni dovrà ispirare la presenza e l’azione dei Paolini in Italia, indicando anche le priorità pastorali ed editoriali su cui intraprendere iniziative. Sotto - spiega una nota - la lente “il cambiamento d’epoca” in corso, con analisi e approfondimenti sugli "scenari del nuovo villaggio digitale, sull’attualizzazione delle intuizioni originali di don Alberione e sull’impostazione delle comunità, alle prese con un incremento dell’età media dei religiosi, nonostante le nuove vocazioni in arrivo da più continenti". Gli stessi temi sono stati affrontati sabato e domenica scorsa nella sede romana della Società San Paolo in un’Assemblea aperta a tutti i Paolini italiani, a rappresentanti degli Istituti paolini di consacrazione e ai Cooperatori. Alla fine del XXIII Capitolo di Ariccia – a cui ha rivolto la parola anche suor Gabriella Collesei, nuova Superiora provinciale per l’Italia delle Figlie di San Paolo, le Paoline – verrà redatto un documento programmatico che conterrà le basi dell’impegno dei Paolini nei prossimi anni.  I membri della Società San Paolo, conosciuti come Paolini, fedeli alla missione loro affidata dal Fondatore – l’evangelizzazione con i mezzi che la tecnologia mette a disposizione dell’uomo di oggi per comunicare – sono religiosi sacerdoti e religiosi laici, presenti in 34 nazioni dei cinque continenti. Ogni strumento e tecnologia comunicativa è da loro utilizzato per annunciare Gesù Cristo. Molteplici sono i campi di attività: editoria libraria, giornalistica, cinematografica, musicale, televisiva, radiofonica, audiovisiva, multimediale, telematica; centri di studio, ricerca, formazione, animazione. A livello nazionale la Società San Paolo è guidata adesso da don Roberto Ponti, nominato Superiore provinciale per l’Italia lo scorso luglio. In Italia sono circa 140 distribuiti in comunità presenti a Roma, Milano, Cinisello Balsamo, Vicenza, Alba, Modena, Firenze, Bari, Catania e Santa Giusta ed editano Famiglia Cristiana, Jesus, Credere, Maria con te, BenEssere, Vita pastorale e Gazzetta d’Alba, oltre che attraverso l’emittente Telenova e le Edizioni San Paolo. Sul territorio italiano hanno inoltre una rete di librerie e Centri culturali.Raffaele Iaria