Diocesi: Udine, domani concerto del “Messiah” di Haendel in omaggio a mons. Mazzocato. Presente l’arcivescovo Lamba Nella serata di domani, sabato 14 settembre, alle 20.30 la basilica della B.V. delle Grazie di Udine ospiterà il celebre “Messiah” di G.F. Haendel, capolavoro del compositore anglo-tedesco da cui – peraltro – è tratto il celeberrimo “Hallelujah”. L’occasione è di quelle importanti: sarà infatti la più prestigiosa tra le iniziative con cui l’arcidiocesi di Udine esprimerà la sua gratitudine all’arcivescovo emerito mons. Andrea Bruno Mazzocato per i suoi tre lustri di ministero episcopale in Friuli. Assieme al presule sarà presente anche l’attuale pastore della Chiesa udinese, mons. Riccardo Lamba, cui il concerto è parimenti dedicato. “Ne sono contento perché mi pare un bel segno di continuità nel cammino della diocesi”, afferma mons. Mazzocato. Dal suo saluto alla Chiesa udinese e il conseguente insediamento del suo successore, mons. Riccardo Lamba, lo scorso 5 maggio, i due presuli più volte hanno avuto modo di confrontarsi. “Posso dire – prosegue l’arcivescovo emerito – che il rapporto tra me e mons. Lamba, grazie anche alla sua attenzione e gentilezza, è particolarmente buono. È capitato che ci si sia incrociati e si abbia dialogato assieme su qualche aspetto della vita della diocesi”. Ad eseguire l’oratorio haendeliano saranno l’orchestra “Lorenzo Da Ponte”, diretta dal maestro Roberto Zarpellon, e il coro “Venice Monteverdi Academy” sotto la direzione della maestra Sheila Rech. Si alterneranno le voci soliste di Fabiana Visentin (Soprano), Miriam Callegaro (Contralto), Timoteo Bene Junior (Tenore) e Abramo Rosalen (Basso). Il concerto era stato programmato per la primavera 2024, ma improvvisi impedimenti di salute del maestro Zarpellon – ora risolti per il meglio – hanno reso impossibile eseguire il “Messiah” nei tempi stabiliti. “Siamo felici – afferma il vicario generale dell’arcidiocesi udinese, mons. Guido Genero – di poter finalmente offrire a mons. Andrea Bruno, a mons. Riccardo e a tutta la popolazione friulana questa manifestazione musicale di rilievo. Le melodie del capolavoro haendeliano – prosegue Genero – ricordino a tutti la figura centrale di Gesù Cristo, il Messia e il Salvatore dell’umanità, che costituisce la speranza e il futuro di ogni persona, pur nel volgere dei tempi e delle stagioni”. Il concerto sarà a ingresso libero, fino all’esaurimento dei posti in basilica.Alberto Baviera