Conflitti: Valastro (Croce Rossa), “dall’Ucraina a Gaza, non è accettabile che gli operatori umanitari perdano la vita” “È un’altra pagina dolorosa quella che è stata scritta oggi nel Donetsk. Abbiamo appena appreso che tre operatori del Comitato internazionale della Croce Rossa (Icrc) hanno perso la vita mentre allestivano un centro di distribuzione di legna e carbone per il riscaldamento in vista dell’inverno. Altri due sono rimasti feriti. Alla sofferenza di questi momenti, alla vicinanza al dolore dei familiari e di tutto il Movimento della Croce Rossa, si mescola il nostro più grande rammarico: non è accettabile che gli operatori umanitari perdano la vita mentre supportano i più vulnerabili o che punti di organizzazione e distribuzione di aiuti vengano attaccati. Ribadiamo con forza che nel conflitto ucraino, a Gaza, come in tutti i conflitti attualmente in corso, il personale sanitario e gli operatori umanitari non possono e non devono essere un bersaglio. Basta!”. Così Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa italiana, ha commentato la notizia dell’uccisione di tre operatori dell’Icrc nel Donetsk.Alberto Baviera