Papa a Timor Este: incontro clero, serve "Chiesa in movimento", "riconciliazione e pace dopo gli anni sofferti della guerra" “La Chiesa esiste per evangelizzare, e noi siamo chiamati a portare agli altri il dolce profumo della vita nuova del Vangelo”. Lo ha ribadito il Papa, incontrando il clero nella cattedrale di Dili. “L’evangelizzazione avviene quando abbiamo il coraggio di rompere il vaso che contiene il profumo, rompere il guscio che spesso ci chiude in noi stessi e uscire da una religiosità pigra, comoda, vissuta soltanto per un bisogno personale”, ha spiegato Francesco, auspicando “una Chiesa in movimento, una Chiesa che non sta ferma, non ruota attorno a sé stessa, ma è bruciata dalla passione di portare a tutti la gioia del Vangelo”. “Anche il vostro Paese, radicato in una lunga storia cristiana, ha bisogno oggi di un rinnovato slancio nell’evangelizzazione, perché a tutti arrivi il profumo del Vangelo”, la tesi del Papa: “un profumo di riconciliazione e di pace dopo gli anni sofferti della guerra; un profumo di compassione, che aiuti i poveri a rialzarsi e susciti l’impegno per risollevare le sorti economiche e sociali del Paese; un profumo di giustizia contro la corruzione”.M.Michela Nicolais