Riviste: "Il Ponte d’Oro, nel numero di settembre l'interrogativo "Tutti uguali i migranti?" “Tutti uguali i migranti?”. È l’interrogativo dello slogan di copertina del numero di settembre de “Il Ponte d’Oro”, mensile per ragazzi edito dalla Fondazione Missio (www.missioitalia.it), che dedica l’intero dossier all’approfondimento del tema delle migrazioni, con un linguaggio a misura di bambino. “Sono centinaia di migliaia le persone che negli ultimi anni si sono messe in cammino per attraversare le frontiere e giungere in un luogo di speranza, dove poter trovare un lavoro, far crescere la propria famiglia, vivere in pace, senza guerra o senza il rischio di morire di fame”, si legge nell’introduzione al dossier. “L’esemplare solidarietà che l’Europa ha dimostrato verso gli ucraini in fuga dalla guerra dovrebbe essere assicurata anche agli altri migranti. Ma è così?”, si chiedono dalla redazione. Le pagine del dossier provano a dare risposte, anche in vista della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato 2024 che quest’anno si celebra il 29 settembre. E con l’aiuto di un libro speciale, a fumetti, al quale viene dedicato ampio spazio: è il volumetto “In fuga. Le persone che scappano non sono tutte uguali” (realizzato da Tau Editrice e Fondazione Migrantes) che descrive i sentimenti provati da diversi migranti durante il viaggio e all’accoglienza nei Paesi di arrivo. Per capirne di più su un tema così delicato la redazione ha intervistato gli autori del libro: Cristina Molfetta, una delle ideatrici, collaboratrice della Fondazione Migrantes, Emanuele Bissattini, lo sceneggiatore, e Valerio Chiola, l’illustratore. L’editoriale invita i giovani lettori ad essere gentili, facendo riflettere “sul fatto che c’è un atteggiamento positivo che abbellisce tutto, rende più affabili, avvicina agli amici, fa sentire tutti sorelle e fratelli, anche chi non conosciamo ancora? È la gentilezza, che può far parte del nostro carattere fin da piccoli, ma è anche un atteggiamento che si può imparare, praticandolo”. E lancia l’iniziativa delle Giornate nazionali dei Giochi della gentilezza, che si svolgeranno dal 22 settembre al 2 ottobre. Sono giornate di festa, di partecipazione e di accoglienza, pensate e proposte dall’associazione Cor et Amor “per diffondere – spiegano – la pratica della gentilezza attraverso il gioco”. Scuole, famiglie, Comuni, associazioni sportive, biblioteche potranno proporre giochi e momenti di festa rivolti a bambini e ragazzi, sempre tenendo al centro la gentilezza.Gianni Borsa