Diocesi: Savona-Noli, ad Arenzano domani torna la tradizionale Festa del Gesù Bambino di Praga Saranno due giorni intensi di preghiera e celebrazioni religiose, sabato e domenica ad Arenzano, nella diocesi di Savona-Noli, al santuario di Gesù Bambino. È una tradizione che si rinnova da 116 anni. Le origini di questa devozione - spiega una nota - risalgono alla Spagna dell'XI secolo, quando un frate carmelitano modellò il bambinello con la cera. La statuetta fu portata a Praga dove si rivelò "graziosa", generosa di Grazie. Nel 1628, la principessa Polissena Lobkowitz la donò ai Frati Carmelitani perché ne curassero la devozione fino a quando a Praga fu interdetto ogni culto religioso. Da allora, i Frati Carmelitani continuarono dal santuario di Arenzano a venerare il Bambino Gesù. Ancora oggi tanti fedeli si rivolgono al Bambinello di Praga per chiedere aiuto e guarigione oppure per sciogliere i voti di grazie ricevute. Il programma prevede sabato 31 agosto alle 17.45 sul piazzale del santuario, la benedizione dei bambini seguita dalla tradizionale processione per le vie cittadine fino al porto, dove la statua del Bambino di Praga sarà imbarcata a bordo dei pescherecci per la processione in mare, sotto la Direzione marittima della Guardia Costiera di Genova e le Motovedette dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Alle 22.30 la veglia di preghiera, animata per tutta la notte dai Frati Carmelitani, fino all'alba. Il giorno successivo la festa continuerà per tutta la giornata fino alle ore 19, quando la statuetta di Gesù Bambino di Praga verrà ricollocata sul trono dell'altare. A chiudere la festa il concerto serale della corale “Christian Music” del Rinnovamento nello Spirito ligure. Sabato 7settembre, a 100 anni dall’incoronazione, avvenuta per le mani del card. Merry del Val, delegato del Papa, sarà il card. Domenico Calcagno a ripetere questo gesto significativo sul piazzale dal santuario dalle ore 20.30.Raffaele Iaria