Meeting Rimini: edizione 2025 sul tema “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”. Scholz, “sostenere un’educazione appassionata al bene dei ragazzi” La 46ª edizione del Meeting si terrà nella Fiera di Rimini dal 22 al 27 agosto 2025, con il titolo, tratto dai Cori da “La Rocca” di Thomas Stearns Eliot, “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”. È quanto si legge nel comunicato finale della 45ª edizione del Meeting di Rimini che si è chiusa ieri nella città romagnola (dal 20 agosto). “Il Meeting di quest’anno ci ha sorpreso per l’intensità della partecipazione, la forza delle testimonianze, la profondità delle riflessioni e l’apertura al mondo”, ha affermato il presidente del Meeting di Rimini, Bernhard Scholz, che riferendosi al tema di quest’anno, “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?”, ha aggiunto che “sono emerse esperienze e prospettive per sostenere un’educazione appassionata al bene dei ragazzi, per promuovere un’economia equa e sostenibile, per favorire una politica orientata al bene comune e per utilizzare in modo adeguato i media e l’intelligenza artificiale”. Il comunicato finale passa in rassegna i momenti più salienti del Meeting, a partire dal dialogo inaugurale con il patriarca di Gerusalemme dei Latini, il card. Pierbattista Pizzaballa, e dai tanti incontri nei quali “si è cercato di dare voce a iniziative di pace e di riconciliazione in Russia, Ucraina, Israele, Palestina e Myanmar. Temi centrali sono stati anche il futuro della democrazia e il dialogo interreligioso: su quest’ultimo punto sono intervenuti il presidente della Cei, card. Matteo Maria Zuppi, e il segretario generale della Lega musulmana mondiale, Muhammad Bin Abdul Karim Al-Issa”. Riguardo ai numeri di questa edizione, i partecipanti sono aumentati rispetto all’edizione 2023 con una crescita attorno al 10 per cento. I 140 convegni con 450 relatori di cui 100 provenienti dall’estero, le 16 mostre, con più di 150mila visitatori, e i 18 spettacoli hanno registrato quasi costantemente il sold out e lo stesso vale per il Villaggio Ragazzi Yoga e la Cittadella dello Sport che hanno visto la presenza di decine di migliaia di bambini e ragazzi. Da segnalare il successo del Meeting Music Contest, con la partecipazione di oltre 200 giovani musicisti e band. In aumento anche le aziende partner, arrivate a quota 180, con un coinvolgimento anche nella riflessione sui temi del Meeting, mentre le dirette di 80 convegni (praticamente tutti i principali) sono state rilanciate quasi 300 volte dalle principali testate giornalistiche italiane, con un impatto mediatico complessivo sensibilmente maggiore rispetto all’anno scorso. Sono cifre che, conclude il comunicato, “ci devono spingere a pensare il Meeting sempre di più come un luogo di incontro, di dialogo, di pacificazione, di collaborazione e di approfondimento comune per il nostro Paese e per il mondo, come ha ricordato nel suo messaggio Papa Francesco: ‘Puntare all’essenziale ci aiuta a prendere in mano la nostra vita e a farne uno strumento di amore, di misericordia e di compassione, diventando segno di benedizione per il prossimo’”.Daniele Rocchi