Papa Francesco: al Forum europeo Alpbach, “quando penso all’Europa, penso al continente dei diritti umani” “Quando penso all’Europa, penso innanzitutto al continente dei diritti umani. Per lo più, gli importanti diritti umani universali hanno ricevuto qui il loro sviluppo”. Lo si legge nel messaggio che Papa Francesco ha inviato ai partecipanti al Forum europeo Alpbach (17-30 agosto). “Attualmente, stiamo vivendo in Europa un tempo di crisi, che come ogni crisi porta con sé pericoli e opportunità; un tempo in cui vari movimenti populisti godono di grande popolarità. Le ragioni di ciò risiedono principalmente in fattori economici e politici. Vediamo pertanto che in Europa, in seguito a questa onda populista, alcuni ideali sono svaniti e qualche principio, relativo al comportamento nei confronti dei membri più deboli della società, è stato messo in secondo piano”. Bergoglio ha sottolineato: “Questi ideali e principi, tra i quali meritano speciale rilievo quelli della dignità umana e della fraternità, sono sempre stati connessi alla matrice del Vangelo. Oggi il contesto culturale è mutato, e la Chiesa è chiamata a vivere all’interno di una società secolarizzata; questo non deve meravigliare né spaventare, perché sappiamo bene che Dio è presente anche lì. Piuttosto, con rinnovate motivazioni, ci sforziamo, in quanto cristiani, di apportare la ricchezza della dottrina sociale cattolica con la sua pretesa di universalità. Anche l’Unione europea, fin dalla sua fondazione, ha dei tratti universalistici, ed è auspicabile che non li perda. In questo senso, è particolarmente importante l’aspetto della fraternità. Ne deriva quindi che le società in Europa sono chiamate a trovare modi e mezzi per ridurre la polarizzazione al loro interno e per rimanere aperte verso il mondo che le circonda”. Infine: “Cari partecipanti al Forum europeo Alpbach, vi ringrazio per il vostro impegno, in mezzo alle sfide sociali del nostro tempo, e vi auguro di essere testimoni ‘contagiosi’ degli ideali europei”.Gianni Borsa