Diocesi: Lungro, domani l’assemblea diocesana sui 1700 anni del Concilio di Nicea “Verso i 1700 anni del Concilio di Nicea”. Questo il tema della XXXVII assemblea dell’eparchia di Lungro. “Quest’anno la nostra riflessione – scrive l’eparca mons. Donato Oliverio – verterà sul tema del Concilio di Nicea, celebrato nel 325, che ha costituito un momento fondamentale nella vita della Chiesa, segnando un passaggio significativo nella definizione della fede”. Per l’eparca degli italo-albanesi dell’Italia continentale “appare necessario promuovere una conoscenza storico-teologica del Concilio di Nicea per comprendere quanto siano attuali le sue risoluzioni per la vita quotidiana della Chiesa del XXI secolo, chiamata a confrontarsi con antiche e nuove sfide a livello universale e locale”.  “Nell’approssimarsi del 1700° anniversario della sua celebrazione e in preparazione al Grande Giubileo del 2025 – sottolinea  mons. Oliverio – si stanno moltiplicando le voci di incontro tra Papa Francesco e il patriarca ecumenico Bartolomeo nei luoghi del Concilio, con l’intento di rafforzare e rilanciare l’impegno ecumenico dei cristiani, con la speranza che si possa trovare la strada per celebrare la Pasqua nello stesso giorno, ogni anno, seguendo i criteri definiti proprio nel Concilio di Nicea”. L'assemblea diocesana, che si svolgerà domani, 30 agosto, per l'intera giornata, nella cattedrale, si aprirà con la divina liturgia e il saluto dell'eparca. La relazione centrale sarà affidata a don Francesco Asti, preside della Facoltà di Teologia della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia meridionale, sul tema "Generato, non creato, della stessa sostanza del Padre". Le conclusioni e la presentazione del documento finale saranno a cura di mons. Oliverio.Raffaele Iaria