Santa Chiara: mons. Muser (Bolzano) in visita alle Clarisse di Bressanone, “mantenere vivo Dio nel nostro mondo” In occasione della giornata in cui la Chiesa ricorda Santa Chiara d’Assisi, ieri pomeriggio mons. Ivo Muser, vescovo di Bolzano-Bressanone, ha visitato il convento delle suore Clarisse di Bressanone, celebrando i vespri insieme alla comunità religiosa, attualmente composta da 15 suore che vivono in stretta clausura. “Con la loro vocazione, mantengono viva una memoria molto speciale: la domanda di Dio, la questione più importante per la Chiesa. Tutto ciò che la Chiesa fa ha un solo scopo: mantenere vivo Dio nel nostro mondo”: queste le parole di mons. Muser dopo la visita al convento che è stata la prima sede delle consorelle di santa Chiara nel mondo di lingua tedesca. Infatti risalgono al 1236 le testimonianze di un convento di Santa Elisabetta a Bressanone. Secondo la leggenda, l’albero di pere nel giardino del convento delle Clarisse sarebbe cresciuto da un seme che santa Chiara inviò alle consorelle a Bressanone. “Questo convento è stato fondato molti secoli fa, esiste ancora oggi e speriamo che continui ad esistere in futuro“, ha dichiarato il vescovo concludendo: “Per me la visita alle Clarisse nel giorno di Santa Chiara, con la preghiera comunitaria e il momento conviviale, è stato un regalo speciale”.Marco Calvarese