Don Giovanni Merlini: Missionari del Preziosissimo Sangue e adoratrici del Sangue di Cristo, “sarà il primo beato del Giubileo!” “Il Santo Padre Francesco ha concesso e disposto che il rito della beatificazione del servo di Dio venerabile Giovanni Merlini abbia luogo a Roma, il 12 gennaio 2025, alle ore 11, nell’arcibasilica papale San Giovanni in Laterano. Rappresentante del Sommo Pontefice sarà il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei aanti”. Questo quanto riportato nella comunicazione della Segreteria di Stato del Vaticano alla postulazione, accolta con gioia da don Emanuele Lupi, moderatore generale della Congregazione dei missionari del Preziosissimo Sangue, e suor Nicla Spezzati, adoratrice del Sangue di Cristo e postulatrice della causa. “Questo evento di grazia, posto all’inizio dell’anno giubilare 2025, ci vedrà uniti nel santo pellegrinaggio da ogni parte del mondo. È un’azione ecclesiale che ha un particolare carattere liturgico, in quanto finalizzata alla lode di Dio, nella venerazione del suo servo fedele, Giovanni Merlini”, sono le affermazioni congiunte dei due. “Come Famiglia del Sangue Preziosissimo di Cristo, con tutto il popolo di Dio, invochiamo lo Spirito Santo per percorrere la via sanguinis, ‘via nuova e vivente che Cristo ha inaugurato per noi per mantenere, senza vacillare, la professione della nostra speranza’ (cf. Eb 10,20.23)”. Don Giovanni Merlini, sacerdote e III moderatore generale della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue, è nato a Spoleto (Pg) il 28 agosto 1795 e morto a Roma il 12 gennaio 1873. “Uomo di profondo discernimento e di sapienza, ha annunciato, come missionario apostolico, il mistero della redenzione a intere popolazioni nello Stato Pontificio e nel Regno di Napoli, favorendo i miseri e i reietti”, aggiungono don Lupi e suor Spezzati. “Testimone vivo di tale mistero al cuore della Chiesa, ha ricercato e vissuto nel quotidiano la volontà di Dio, assumendo la pace significata dal Sangue di Cristo, come via regale alla santità, verbo e stile di vita. Fondata, giorno dopo giorno, nell’ascesi dell’habitare secum, nell’orazione, nel vincolo della carità fraterna – alimentato da una visione universale – la vita di Giovanni Merlini ha sapore di Vangelo”, concludono. Marco Calvarese