Diocesi: Grosseto, la Raccolta di San Lorenzo chiude con 7.600 chili di cibo donato Si chiude con 472 scatole riempite, pari a circa 5200 chili di cibo a lunga conservazione donato, la seconda giornata della decima edizione della Raccolta di San Lorenzo, il gesto di carità che nel nome del patrono della città e diocesi di Grosseto consente ogni anno di rinfoltire le scorte di magazzino della Bottega della solidarietà di Caritas. “Se al dato del 3 agosto sommiamo i 2.400 chili di cibo stoccato sabato 27 luglio - spiega Loredana Sauna, responsabile della Bottega e coordinatrice, con don Claudio Bianchi, di questa iniziativa - ci avviciniamo a 7.600 chili di cibo donato, in linea con il dato dello scorso anno quando i supermercati aderenti erano stati sette, uno in più di quest’anno. Siamo dunque molto soddisfatti e soprattutto grati, perché nulla è scontato, neppure la solidarietà. A quanto donato da chi si è recato a fare la spesa vanno aggiunti, poi, quattro pancali di cibo offerto da ciascuno dei punti vendita Conad". A questo proposito, continua Sauna, "quest’anno siamo usciti dai confini della città grazie all’adesione di Conad Castiglione della Pescaia e questo ci ha consentito di coinvolgere più gente. È stata un’avventura impegnativa ma ne è valsa la pena”. L’iniziativa quest’anno cadeva in un anniversario particolare: il cinquantesimo di fondazione della Caritas di Grosseto, che con i suoi servizi diocesani e i 13 centri di ascolto distribuiti in altrettante parrocchie, porta avanti la missione di di promuovere, anche in collaborazione con altri organismi, la testimonianza della carità della comunità ecclesiale locale, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica. La Raccolta di San Lorenzo, che sabato 27 luglio ha avuto la sua prima parte di svolgimento, sabato 3 agosto ha visto protagonisti i supermercati Conad di Grosseto e Castiglione della Pescaia. Nel corso della mattinata don Bianchi e Loredana Sauna hanno visitato i quattro negozi per salutare i volontari e per consegnare ai direttori dei punti vendita un dono come segno di gratitudine: un’icona dipinta a mano, su legno di tiglio, dalle monache carmelitane del Cerreto di Sorano. Si tratta di pezzi unici, ciascuno connotato da un numero e una lettera, nei quali le monache hanno raffigurato San Lorenzo. Nel pomeriggio poi i volontari hanno ricevuto la visita del direttore di Caritas, don Enzo Capitani, che a fine giornata ha voluto ringraziarli con un messaggio: “Grazie per la vostra disponibilità e per il vostro servizio. Siete la dimostrazione pratica che la fatica condivisa e solidale è l'unica soluzione per la sopravvivenza dell' umanità. Grazie e un abbraccio forte a tutti”.Gigliola Alfaro