Diocesi: Cagliari: parte la XII edizione del campo estivo internazionale “Gli occhi del cuore" Si terrà da oggi al 4 agosto la dodicesima edizione del Campo estivo internazionale di volontariato dal titolo “Gli occhi del cuore” organizzato dalla Caritas diocesana di Cagliari nella sede dei missionari saveriani della città. Durante l’iniziativa un centinaio di giovani di diverse nazionalità, provenienti da realtà diocesane italiane ed estere, avranno modo di vivere in comunità, svolgere un’esperienza di servizio accanto ai bisognosi, e riflettere su temi come le dipendenze, la ludopatia, l’immigrazione, l’emarginazione, ma anche sulla necessità di una conversione ecologica e ambientale. Le giornate saranno strutturate in modo da alternare momenti di volontariato, di preghiera e spiritualità, di riflessione e formazione, con la presenza di relatori esterni e animatori Caritas. “Il titolo di quest’anno – spiega il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai – riflette l’opportunità per i giovani di ‘vedere con il cuore’, per essere capaci di incidere nella storia attuale, promuovendo incontri attraverso cui costruire relazioni, dialogo, pace, amicizia sociale”. Tra i temi trattati anche quello dell’educare “che ci ha guidato durante l’intero anno pastorale”, spiega don Lai: “un tema decisivo per capire come costruire una nuova umanità e sensibilità verso la pace, partendo dal confronto con le fragilità del nostro territorio ma anche con chi ogni giorno è impegnato per un mondo più giusto”. Momento culminante dell’iniziativa sarà l’incontro dei giovani con l’arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, venerdì 2 agosto alle 16 nel Seminario arcivescovile di Cagliari. L’iniziativa, resa possibile anche grazie ai fondi dell’8xMille diocesano, è organizzata in collaborazione con varie realtà del territorio tra cui – oltre ai missionari saveriani – il College universitario Sant’Efisio, il Seminario arcivescovile, la pastorale giovanile diocesana, quella vocazionale, diverse realtà di inclusione sociale.Raffaele Iaria