Giornata mondiale nonni e anziani: Comunità di Sant'Egidio Catania, visite e un momento conviviale dopo la messa con l'arcivescovo “Nella vecchiaia non abbandonarmi” è il titolo che Papa Francesco ha scelto per la IV Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. Per celebrarla, la Comunità di Sant’Egidio di Catania promuove tante visite (presso le loro abitazioni e negli istituti) che vedranno il coinvolgimento di circa 1.000 anziani. Anche quest’anno l’arcivescovo Luigi Renna presiederà la liturgia con tutti gli anziani, che avrà luogo domani, 26 luglio, presso la chiesa del seminario arcivescovile. Una liturgia importante al punto che la Santa Sede ha previsto un’indulgenza plenaria a chi parteciperà. Per combattere le alte temperature e per celebrare al meglio la gioia di stare insieme tra generazioni diverse, da quella dei nonni a quella dei nipoti, dopo la messa ci sarà un rinfresco e un momento di festa. Il trasporto di tanti anziani è stato agevolato dal coinvolgimento dell’Amts che ha attivato una navetta apposita per garantire la partecipazione dei tanti anziani del centro storico che Sant’Egidio segue durante da diversi anni grazie al programma “W gli anziani!”. “Con la celebrazione di questa giornata – viene sottolineato in una nota da Sant’Egidio Catania – si vuole promuovere sempre di più una nuova centralità degli anziani nella società e nelle famiglie, in una Sicilia dove sono tanti i giovani che lasciano la propria terra in cerca di condizioni migliori e troppi anziani soffrono tali assenze, così come bisogna pensare anche alla guerra vista con gli occhi dei nonni: troppi figli, troppi nipoti persi a causa della guerra”. La Giornata, conclude la nota, “ci chiede di fare visite agli anziani, ai nostri nonni e di preoccuparci delle loro esigenze anche in questa estate ,dove le alte temperature e i disservizi emergenti mettono a dura prova la vita dei più fragili”.Alberto Baviera