Crollo a Scampia: Iacomini (Unicef), “necessaria un’opera di prevenzione accurata e non intervenire quando ormai è troppo tardi” A seguito della tragedia del crollo del ballatoio alla Vela Celeste di Scampia, in cui 7 bambini sono stati coinvolti, “ci stringiamo attorno alle famiglie delle due bambine che in questo momento sono ricoverate in gravi condizioni”. Lo dice Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef per l’Italia: “A 7 e 4 anni, mentre stai giocando su quel ballatoio perché il parco giochi non c’è, è impensabile che un luogo in teoria sicuro come l’ambiente intorno alla propria casa, possa trasformarsi in una minaccia”. Per Iacomini è di “di fondamentale importanza garantire la sicurezza degli spazi dove molti nuclei familiari risiedono in particolar modo con la presenza di molte bambine e i bambini. E per questo è necessaria un’opera di prevenzione accurata e non intervenire quando ormai è troppo tardi e il fatto è compiuto. Ora è il momento del lutto per le vittime e della speranza per chi è rimasto ferito. Il nostro pensiero va alle due piccole che in questo momento stanno lottando per la loro vita in ospedale. Siamo con voi, non mollate”, conclude.Raffaele Iaria