Giornata Mondiale dei Nonni: mons. Aloise (Rossano-Cariati), "siete con noi e siete i nostri angeli custodi!" "Cari nonni, così come un albero non può crescere senza profonde radici, allo stesso modo ogni famiglia si ritrova radicata nel dono prezioso della vostra esistenza che ancora oggi diffonde il profumo dell’amore gratuito e incondizionato per il bene delle persone che vi circondano". Lo scrive l'arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Maurizio Aloise, in un messaggio in occasione della Giornata Mondiale dei Nonni che si celebra domenica 28 luglio. Il presule invita figli e nipoti ad esprimere "con più gioia la nostra tenerezza ai nonni e agli anziani delle nostre famiglie", a visitare coloro che sono "sfiduciati e non sperano più che un futuro diverso sia possibile". Il presule calabrese, in occasione di questa giornata, ha pensato di scrivere a tutti i nonni e le nonne con il "desiderio" di "raggiungere il vostro cuore, così come i vostri nipoti ogni giorno si incamminano sulle strade che portano alle vostre case;  vorrei che questa lettera vi facesse rivivere quelle emozioni che provate nel ricevere da un familiare un caloroso abbraccio e un tenero bacio oppure quando, con pazienza ed entusiasmo, raccontate le storie della vostra infanzia ai vostri nipotini, che forse hanno già ascoltato tante altre volte, ma che ogni volta diventano nuove emozioni che mai si spengono". Mons. Aloise sottolinea che "molti di noi non hanno conosciuto di persona i propri nonni e di loro abbiamo un ricordo lontano o un’immagine che proviene dai racconti di mamma e papà, ma in tanti altri, invece, la memoria e l’attenzione è viva. Siete con noi e siete i nostri angeli custodi!". E poi il grazie per "quello che siete stati e siete tuttora per noi. Grazie per la fatica del lavoro, grazie per i successi e le umiliazioni che per amore della famiglia ogni giorno avete sopportato. Grazie per il dono della vita di mamma e papà, grazie per la cura e il tempo che ci dedicate".Raffaele Iaria