Bambina annegata al bioparco durante centro estivo: diocesi Cuneo-Fossano, “vicini alla famiglia di Anisa, preghiamo per loro e per la piccola” “La tragedia di Anisa Murati, piccola di 7 anni, avvenuta presso il Bioparco di Caraglio mentre si trovava con il gruppo dell’Estate ragazzi della Valle Stura, ha lasciato tutti noi profondamente addolorati e sbigottiti. Difficile esprimere ciò che sentiamo nel cuore. La comunità intera cattolica diocesana soffre, si sente vicina alla famiglia di Anisa, prega per loro e soprattutto per la piccola”. È quanto affermano in una nota congiunta mons. Piero Delbosco, vescovo di Cuneo-Fossano, i parroci di Demonte, don Fabrizio Della Bella e don Renzo Bernardi, e il sindaco del paese, Adriano Bernardi, dopo la tragedia avvenuta ieri al Bioparco di Caraglio dove i partecipanti dell’Estate ragazzi di Demonte hanno trascorso la giornata. La piccola vittima, una bambina di 7 anni, è morta annegata; il suo corpo è stato ritrovato solo con l’aiuto dei sommozzatori, un paio d’ore dopo l’allarme lanciato da amiche e animatori. “L’interruzione dell’Estate ragazzi a Demonte dove abitava la piccola – prosegue la nota – è atto dovuto per solidarietà e rispetto del dolore immenso della famiglia e della comunità intera cittadina. Ci sentiamo tutti coinvolti in questa tragedia e desideriamo esprimere anche alle animatrici e agli animatori dell’Estate ragazzi e a don Fabrizio tutto il nostro affetto”. I Comuni della Valle Stura proclamano il lutto cittadino per i giorni sabato 20 e domenica 21 luglio. La comunità cattolica si unirà in preghiera sabato 20 luglio alle 21 presso la chiesa parrocchiale di Demonte. “Chiediamo a tutte le comunità ecclesiali della diocesi di Cuneo-Fossano un ricordo speciale di Anisa e della sua famiglia nelle prossime messe festive. Alla famiglia di Anisa ancora la nostra vicinanza e preghiera”, concludono il vescovo, i parroci e il sindaco.Alberto Baviera