Bosnia-Erzegovina: conclusa la plenaria dei vescovi su Giubileo e rapporto Caritas. Eletto il nuovo segretario generale Il 16 e 17 luglio, nel palazzo vescovile a Banja Luka, in Bosnia-Erzegovina si è svolta la 90ª sessione ordinaria della Conferenza episcopale della Bosnia-Erzegovina, presieduta dal presidente mons. Tomo Vuksic, arcivescovo di Sarajevo. Oltre ai presuli membri hanno partecipato due delegati dall’estero: mons. Ivo Martinovic dalla Conferenza episcopale croata e mons. Peter Stumpf dalla Conferenza episcopale slovena. All’inizio della plenaria il nunzio apostolico mons. Francis Assisi Chullikatt ha incontrato i vescovi della Bosnia-Erzegovina, e in modo particolare ha ringraziato mons. Marko Semren, vescovo ausiliare di Banja Luka, le cui dimissioni Papa Francesco ha accettato il 15 luglio. Il nunzio inoltre ha dato ai vescovi informazioni relative alla celebrazione del Giubileo. È stato presentato il rapporto del Consiglio di vigilanza sulla Caritas Bosnia-Erzegovina per le attività nel 2023 e il rapporto annuale dell’organizzazione come anche il nuovo piano strategico della Caritas nel Paese balcanico per i prossimi cinque anni. Inoltre, i vescovi hanno riflettuto sulla loro visita ad limina in Vaticano dal 3 all’8 maggio scorsi. È stato eletto segretario generale don Bojan Ivesic, dal clero della diocesi di Sarajevo che svolgerà anche l’incarico di caporedattore dell’agenzia stampa della Conferenza episcopale “Kta”, mentre i vescovi hanno ringraziato di cuore mons. Ivo Tomasevic per il suo lavoro svolto con dedizione negli ultimi 20 anni. Inoltre il Consiglio per la famiglia della Conferenza è stato unito con il Consiglio per i laici e con il Comitato giovani sotto la presidenza di mons. Zeljko Majic, vescovo di Banja Luka. I vescovi invitano i sacerdoti a dare particolare attenzione alla Giornata della famiglia che si svolgerà a Kupres il 28 luglio.Iva Mihailova