America Latina: donne cattoliche afroamericane a convengo per creare una rete continentale Da ieri a giovedì 18 luglio, le donne cattoliche afro-discendenti delle Americhe hanno convocato un incontro virtuale, con l'obiettivo di riflettere sulla situazione delle donne afro-discendenti nelle loro diverse identità e ruoli (semplici fedeli, consacrate, leader) nella Chiesa e nella società. La formazione della nuova rete è sostenuta dal Consiglio episcopale latinoamericano e caraibico (Celam), dalla Confederazione latinoamericana dei religiosi e delle religiose (Clar) e dal Segretariato permanente della pastorale afroamericana e caraibica (Sepac). Suor Ruperta Palacios, della Pastorale afroamericana e dell’équipe organizzatrice di questo evento, ha spiegato ad Adn Celam che l’idea di un maggiore coordinamento tra le donne afroamericane non è certo nuova, essendo stata ipotizzata fin dal 2003. L’idea è che le donne cattoliche di origine africana possano unire le forze e condividere conoscenze, azioni e progetti a beneficio del continente. Per questo motivo, la religiosa giustifica questo spazio in cui “donne afro-discendenti di diverse età e con diversi ministeri e carismi nella Chiesa convergono per facilitare il dialogo intergenerazionale e promuovere un femminismo cattolico afro-discendente che risponda alle realtà e alle sfide attuali”. La religiosa messicana ha spiegato che in questi giorni “si vive una riflessione più profonda sull'identità delle donne afrodiscendenti nella Chiesa, riconoscendo il loro contributo come trasmettitrici di cultura, fede, tradizioni, conoscenze e valori ancestrali”.Bruno Desidera