Sicurezza sul lavoro: Anmil, Safety day presso alcune aziende con testimonial per parlare di prevenzione Proseguono senza sosta le numerose richieste da parte di aziende all’Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) di essere protagonista di alcuni speciali Safety Day e incontri che coinvolgono dirigenti e dipendenti tramite la partecipazione dei testimonial della sicurezza dell’Anmil, soci opportunamente preparati per raccontare la propria storia d’infortunio con l’obiettivo di sensibilizzare i lavoratori sul tema della prevenzione in ambito lavorativo. Il prossimo appuntamento con i Safety Day è alla Fiera di Vicenza (Viale degli Scaligeri, 13), il 18 luglio, dalle ore 8 alle 17. La manifestazione è organizzata da Afv Gruppo Beltrame (azienda addetta alla produzione di laminati mercantili e profili speciali). Per Anmil parteciperanno il presidente Anmil di Vicenza Sergio Giuseppe Pellizzari, il presidente Anmil di Padova Bruno Giraldo, i testimonial Ester Intini e Gabriele Salvitti. Il programma prevede l’esibizione del duo comico I Papu che porteranno in scena lo spettacolo “Ho sempre fatto così” e l’allestimento di uno stand espositivo Anmil nel quale saranno organizzate attività ludico-promozionali. L’appuntamento successivo sarà Parco gioco Ecocontrol (Via Enrico Mattei Z.I., 89) a Termoli, il 25 luglio, alla Società Gasdotti Italia. Per Anmil prenderanno parte i testimonial Franco Pascali e Luigi Ranalli. “I numeri degli incidenti sul lavoro in Italia non sono confortanti – dichiara il presidente nazionale dell’Anmil, Zoello Forni - con 251.132 denunce nei primi 5 mesi dell’anno (+2,1% rispetto allo stesso periodo nel 2023) e 369 infortuni mortali (+3,1% rispetto all’anno precedente), mentre il numero di malattie professionali è aumentato del +24%, con ben 38.868 denunce”. Il presidente dell’Anmil aggiunge: “Ormai non ci rendiamo più conto che dietro ogni numero ci sono vite che in un attimo vengono completamente stravolte a causa di incidenti che si sarebbero potuti e dovuti evitare e con le nostre storie sappiamo lasciare il segno in chiunque ci ascolti e per questo ci rendiamo sempre disponibili a recarci nelle aziende che credono nella tutela dei loro lavoratori”. Al centro dell’attenzione dei Safety Day c’è proprio la sicurezza. “Quando ci sentiamo dire dalle aziende che le circa due ore trascorse con i nostri testimonial sono più efficaci di qualunque altra attività formativa, riteniamo di essere riusciti nell’obiettivo e per questo cerchiamo di formare sempre più testimonial in modo da rispondere alle numerose esigenze”, dice Forni. “Ora attendiamo che le testimonianze ricevano dunque un riconoscimento istituzionale – conclude il presidente - come peraltro è scritto nella proposta del presidente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, Walter Rizzetto, che speriamo venga messa in discussione al Senato”.Gigliola Alfaro