Settimana sociale: Mpv, stand nel “Villaggio delle buone pratiche” con Cav Trieste, laboratori per i più piccoli, partecipazione a tavola rotonda sulla cura Dal 3 al 7 luglio il Movimento per la vita italiano (Mpv) parteciperà alla 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia a Trieste, dal titolo “Al cuore della democrazia”. Oltre 1500 i delegati da tutta Italia, rappresentativi di diocesi, territori, aggregazioni laicali, associazioni e famiglie religiose a confronto su temi come bene comune, difesa dei piccoli, degli anziani, dei più poveri, ma anche delle grandi conquiste del nostro Paese come scuola, salute, tutela del territorio, diritti, pace. "Sarà l’occasione per confrontarsi su maternità e genitorialità difficile e sui bisogni legati a situazioni complesse - afferma Soemia Sibillo, vicepresidente Mpv e delegata alla Settimana sociale - senza dimenticare i temi della conciliazione famiglia e lavoro, della marginalità, della povertà e della difesa del concepito". Il Mpv sarà presente nel “Villaggio delle buone pratiche” per tutta la durata dell’iniziativa con uno stand espositivo, insieme al Centro di aiuto alla vita di Trieste, dove durante le giornate si svolgeranno anche laboratori per i più piccoli. Sabato 6 luglio alle 11, presso il Museo Sartorio (Largo Papa Giovanni XXIII, 1) si terrà la tavola rotonda "Verso una società della cura: povertà, marginalità e welfare" cui prenderanno parte, oltre al Mpv con l’intervento di Giuseppe Anzani (membro del Direttivo), Comunità di Sant'Egidio, Cicsene e Acli Aps. "Nel cuore della democrazia ci sono i diritti e il più fondamentale è quello alla vita – dichiara la presidente Mpv Marina Casini -: se questo è vero, la democrazia investe la sorgente dei diritti che è il riconoscimento della dignità, inerente e uguale, di ogni essere umano. Di conseguenza, il concepito non ancora nato, che è il più povero tra i poveri, una persona, un bambino e che è il più scartato di tutti, va collocato nel cuore della democrazia”.Giovanna Pasqualin Traversa