Povertà educativa: Csi Reggio Calabria, sei settimane di giochi in strada insieme a giovani e adulti in messa alla prova Ripensare le nostre città a partire dai bambini e dai ragazzi, costruendo nuovi spazi da vivere e luoghi dove dar vita a processi educativi, aggregativi e d’inserimento sociale è la nuova sfida del Csi Reggio Calabria, resa possibile anche grazie al progetto “Arianna fuori dal labirinto”, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Per sei settimane, a partire da oggi, 17 giugno, cortili, piazze e strade di Reggio Calabria verranno animate e ripulite da giovani e adulti in regime di messa alla prova, grazie all’iniziativa “Super Santos Street League 2024”, una serie di tornei di pallacanestro, pallavolo e calcio a 5 o a 3, che si pone come proposta innovativa e concreta per offrire un’alternativa a chi spesso sembra non avere altra scelta se non la via della criminalità. La rete con istituzioni, associazioni e tante famiglie porta in campo un’idea di partecipazione e cittadinanza attiva che parte dalla rigenerazione urbana, eleggendo il gioco in strada a dimensione educativa e sociale, promotrice di cambiamento, per “agganciare” ragazzi e inserirli in un processo virtuoso che porti vita e luce in spazi pubblici altrimenti ostaggio di incuria, microcriminalità e spaccio. L’obiettivo dell’iniziativa, aperta ai ragazzi tra i 10 e i 17 anni e sostenuta dall’amministratore comunale, è allestire angoli-gioco (13 spazi nello specifico, da San Luca a Reggio Calabria) per le vie e le piazze dei quartieri della città metropolitana. Luoghi e spazi che rinascono grazie al lavoro di riordino e pulizia di oltre venti giovani e adulti in regime di messa alla prova, affidati al Csi Reggio Calabria. Legare queste due dimensioni è l’aspetto cruciale del progetto Csi: minori e adulti, segnalati da Ussm e Udepe attraverso progetti educativi e d’inserimento personalizzati, dopo l’autorizzazione dei magistrati, saranno gli assoluti protagonisti dell’educativa di strada e del processo di rigenerazione urbana. Aver commesso un errore, un reato e potersi riscattare arbitrando una partita, ripulendo una piazza o custodendo uno spazio pubblico, rende l’iniziativa “Super Santos” un esempio concreto di “rigenerazione” non solo urbana ma soprattutto personale, offrendo la strada per un nuovo inserimento sociale. Animatori Csi, associazioni partner e dirigenti del Csi Reggio Calabria saranno l’equipe che guiderà l’aspetto di educazione sportiva e animazione di strada. Un gruppo di lavoro già rodato, che da anni è accanto alle tante associazioni partner dell’iniziativa che operano nei nostri territori. Le attività si concluderanno con la festa finale di strada, che si terrà a Pellaro tra il 22 ed il 27 luglio, all’interno dell’iniziativa culturale e sociale: “Passa ‘a palla”. L’Unesco ha dichiarato il gioco di strada patrimonio dell’umanità, “un capitale immateriale di grandissimo valore”. Il Csi Reggio Calabria, insieme alle numerose parrocchie, associazioni e gruppi sportivi che hanno aderito all’iniziativa, si prepara a scendere in campo per valorizzare questo patrimonio e rendere quartieri, piazze e spazi abbandonati a misura di bambini e ragazzi e quindi di tutti.Gigliola Alfaro