Diocesi: card. Cantoni (Como) ai preti novelli, “conquistate le anime con la vostra santità prima di convincerle con il vostro insegnamento” Il vescovo di Como, card. Oscar Cantoni, ha ordinato oggi in cattedrale cinque giovani sacerdoti. Fra i concelebranti mons. Giorgio Barbetta, amministratore apostolico della diocesi di Huarì (Perù). “Ognuno con una storia particolare, con età e fisionomie spirituali diverse, con un cammino vocazionale che ogni volta è stato unico. Tutti – ha detto il cardinale – sono ben consapevoli della grandezza del dono che il Signore concede loro e alla nostra comunità, e insieme, sono pronti per una generosa e coraggiosa risposta”. “Eccoli questi nostri cinque giovani diaconi. Sono nostri figli, nostri amici, vostri compagni di scuola, colleghi di lavoro, di vita associativa, che hanno vissuto con voi nel tempo molte esperienze di vita. Provengono dalle nostre famiglie, da cui hanno attinto una linea educativa che li ha condotti a intendere la vita secondo certi criteri, quelli evangelici. Hanno frequentato le nostre parrocchie e i diversi gruppi giovanili, che si confermano ancora un vivaio di vocazioni. Sono stati educati alla vita cristiana, sono stati accompagnati in un cammino di discernimento vocazionale per prendere una decisione che li avrebbe impegnati tutta la vita”. Il vescovo ha osservato: “Si tratta di giovani che hanno avuto modo di assaporare il clima spirituale, pastorale e missionario della nostra Chiesa di Como, nelle nostre comunità, formate da tanti cristiani, uomini e donne, innamorati di Gesù e appassionati del popolo di Dio. Fortunatamente possiamo registrare ancora tra noi un buon numero di credenti credibili, di tutte le età e condizioni sociali…”. “Ora noi siamo qui, pieni di stupore, di meraviglia, di gratitudine, di consolazione per il dono di questi nuovi presbiteri che Dio oggi concede alla nostra Chiesa di Como, e nello stesso tempo, ci sentiamo rafforzati dalla gioia, dalla freschezza e dall'entusiasmo che questi giovani ordinandi riescono a trasmetterci e ci permettono di condividere”, ha aggiunto. “Carissimi fratelli che state per essere ordinati presbiteri, vi auguro di sperimentare sempre la stessa compassione di Gesù per le persone stanche e sfinite di tutte le età e situazioni di vita, in modo particolare dei giovani che incontrerete nel vostro ministero. Hanno tanto bisogno di vicinanza, di compassione e di tenerezza”, ha affermato rivolgendosi ai cinque futuri sacerdoti. “Un ultimo consiglio: quanto più aumenta il peso delle responsabilità pastorali, tanto più deve allungarsi il tempo della vostra preghiera, che accompagni e sostenga il vostro generoso impegno. Conquistate le anime attraverso la vostra personale santità, prima ancora di convincerle con il vostro insegnamento”, ha concluso il card. Cantoni.Gianni Borsa