America Latina: nelle Americhe quest’anno oltre 8 milioni di casi di dengue e 3.600 morti Oltre 8,1 milioni di casi di febbre dengue sono stati segnalati quest'anno nelle Americhe, in un'epidemia senza precedenti che ha messo a dura prova i sistemi sanitari. Lo hanno dichiarato ieri gli esperti dell'Organizzazione panamericana della sanità, come riporta l’agenzia Efe. “Gli esperti avvertono che grandi epidemie di dengue potrebbero diventare la norma in futuro, dato che il cambiamento climatico provoca stagioni delle piogge più lunghe e più calde”, ha dichiarato Beatriz Garcia Nice, esperta del Wilson Center, che ha aggiunto: “In Argentina, Uruguay e Brasile, tra gli altri, la dengue ha messo a dura prova i sistemi sanitari”. Sylvain Aldighieri, direttore del dipartimento di prevenzione delle malattie trasmissibili dell’organizzazione, ha affermato che “finora quest'anno abbiamo già tre volte più casi documentati rispetto al numero di casi registrati nello stesso periodo del 2023, che era già un numero record”. In particolare, “Argentina, Brasile e Uruguay hanno registrato il 90% dei nuovi casi documentati in tutte le Americhe”. L’Organizzazione panamericana ha dichiarato che sono stati segnalati più di 3.600 decessi in tutto il continente (3 mila nel solo Brasile”. In Messico e in alcuni Paesi dell'America Centrale, i casi di dengue al 24 maggio erano già da 2,5 a 6 volte superiori a quelli registrati tra gennaio e maggio 2023, mentre nella regione caraibica i casi sono 5,7 volte superiori a quelli dello stesso periodo dell'anno scorso.Bruno Desidera