Riviste: Terrasanta, nel numero di maggio-giugno il dossier è dedicato alle scoperte di paleografi ed epigrafisti nelle basiliche del Santo Sepolcro e della Natività "Quando le pietre parlano": il dossier del nuovo numero (maggio-giugno) della rivista Terrasanta, firmato da MarieArmelle Beaulieu e Cécile Lemoine, parla delle scoperte di paleografi ed epigrafisti che, nella basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme e in quella della Natività a Betlemme, ricercano e studiano le tracce lasciate nei secoli da visitatori e pellegrini, molti dei quali europei. Segni più o meno evidenti, incisioni talvolta difficili da leggere, ma che rivelano storie straordinarie, personaggi dei secoli passati, legami del mondo latino con i Luoghi Santi. In copertina, un quadro della situazione attuale della Giordania, terra di esilio. Paese pacifico ma fragile, confinante con i Territori palestinesi, l’Iraq e la Siria che nei decenni hanno vissuto conflitti tragici e irrisolti, il regno hascemita accoglie milioni di rifugiati. Qui la Caritas giordana, anche con l’aiuto italiano, continua a svolgere un vasto lavoro di assistenza, soprattutto sanitaria. Mentre molte agenzie internazionali hanno lasciato il campo per occuparsi di nuove emergenze, gli "ospiti" nel Paese, tra cui tanti cristiani mediorientali, vivono in povertà e senza prospettive di ritorno. Nel numero di maggio e giugno  la nuova tappa della serie "Viaggio nelle reliquie d’Italia" passa dal Duomo di Milano dove la celebre "nivola" custodisce il Santo chiodo. Nella sezione "Atlante" le ultime novità sugli scavi archeologici a el-Araj, presso il lago di Tiberiade, in quella che potrebbe essere Betsaida. Diecimila lavoratori indiani sono stati reclutati per i cantieri in Israele. Tra le conseguenze della guerra tra Israele e Hamas c’è, infatti, anche il crollo della manodopera palestinese nello Stato ebraico. Un articolo e i dati della rubrica Coordinate offrono un quadro dell’impatto sul lavoro oggi e gli investimenti futuri nell’economia israeliana. E ancora, il contributo della giornalista Paola Caridi sulla distruzione di tutte le università della Striscia di Gaza; quello dell’archeologo Gianantonio Urbani dedicato alle tracce nabatee nell’antico porto di Pozzuoli; e quello del biblista francescano Alessandro Coniglio che prosegue il suo percorso di approfondimento del Libro dei Salmi. L’indice completo è  su www.terrasanta.net.Giovanna Pasqualin Traversa