Clima e cittadinanza: Fondazione L'Albero della Vita, al Salone del Libro il fumetto "Il giorno perfetto. Come vivere a impatto zero (o quasi)", realizzato con gli studenti Giovedì 9 maggio al Salone del Libro di Torino alle ore 14 (Pad. 1 – Sala del Fumetto) Fondazione L’Albero della Vita Ets presenta "Il giorno perfetto. Come vivere a impatto zero (o quasi)", fumetto realizzato da studenti e studentesse di 5 scuole d’Italia nell’ambito del progetto “Clic - Clima e cittadinanza. Percorsi digitali e di partecipazione per le nuove generazioni in difesa del clima” finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, all’interno della linea di finanziamento "Educazione alla cittadinanza globale", e scaricabile gratuitamente sul sito della Fondazione. Il fumetto, edito da Round Robin editrice, è frutto del talento e dell’impegno di giovani studenti e studentesse di cinque istituti superiori di Milano, Varese, Civitavecchia, Lecce e Palermo che, guidati dalle esperte di Round Robin, hanno creato e disegnato separatamente, ognuno dalla propria aula, nella propria città, un capitolo del fumetto, avendo però un obiettivo comune: dar vita a un mondo migliore, impegnandosi personalmente affinché questo possa accadere. Il cambiamento climatico è stato lo strumento per porre l’attenzione dei giovani e delle giovani sulla responsabilità civile e individuale, per comprendere come ogni singola persona conta e può fare la sua parte. Alice, la protagonista della storia, si ritrova bloccata in un loop temporale, costretta a rivivere più volte lo stesso giorno, quello del diploma. Cercherà di renderlo, ogni volta, più sostenibile attraverso scelte concrete in relazione all’alimentazione, ai consumi, alla mobilità e alla gestione dei rifiuti. Un lavoro che ha messo al centro l’importanza dei comportamenti individuali nel contrasto collettivo al cambiamento climatico. Il fumetto "è il frutto del talento e dell'impegno di giovani studenti e studentesse di diverse città d'Italia, le sue pagine non sono solo una storia disegnata, ma un vero e proprio viaggio attraverso i loro occhi e le loro idee", dichiara Michela Sommaruga, coordinatrice del progetto "Clic" e responsabile dello Sviluppo programmi di Fondazione L’Albero della Vita Ets. "L’apprendimento è uno dei valori fondamentali di Fondazione l’Albero della Vita, che nella sua visione ingloba gli obiettivi del progetto Clic, aspirando a un mondo dove ogni individuo possa liberamente puntare a una maggiore consapevolezza di sé in un processo di auto-educazione volto al continuo miglioramento. La Fondazione mira a un mondo dove vengano riconosciuti all’infanzia e all’adolescenza dignità e un autentico potenziale di innovazione da tutelare e sviluppare. In 'Il giorno perfetto. Come vivere a impatto zero (o quasi)' il potenziale degli studenti e delle studentesse delle scuole d’Italia si è espresso con tutta la sua forza”, commenta il presidente di Fondazione L’Albero della Vita Ets, Salvatore Angelico. Tra gli obiettivi del progetto contribuire allo sviluppo di una concezione di cittadinanza intesa come appartenenza alla comunità globale, concorrendo in modo pragmatico al cambiamento individuale e collettivo per la creazione di un mondo più sostenibile e giusto.​ Attraverso svariate attività Clic porta i giovani e le giovani a riflettere sul cambiamento climatico e i suoi effetti sui territori in cui vivono ma anche a livello globale, rendendoli consapevoli che ogni azione e ogni scelta ha delle conseguenze. Uno degli strumenti principali, oltre al fumetto, è il Monitoraggio civico, forma di cittadinanza attiva che sta portando gli studenti e le studentesse di tutta Italia a dialogare direttamente con le pubbliche amministrazioni, con gli enti territoriali e con le imprese che si occupano di lavori pubblici, analizzando e monitorando le opere finanziate con fondi pubblici italiani e europei, diventando protagonisti e valutatori delle scelte degli adulti per il futuro delle nuove generazioni.Gigliola Alfaro