La potenza che sprigiona la preghiera di lode Quando lo Spirito si effonde, quando lo Spirito si manifesta, i cuori si infiammano e lo Spirito stesso incita e porta alla lode ed alla glorificazione di Dio. Ma in cosa consiste, la preghiera di lode? E che significa lodare? Lodare è elogiare Dio - Padre, Figlio e Spirito Santo per quello che Lui è: santo, forte, onnisciente, onnipresente, paziente e fedele, è unico ed è Trinità. Lo lodiamo per il creato, lo lodiamo per quanto ha fatto per noi, per la nostra vita e per il nostro corpo, per i nostri genitori e familiari, per i nostri fratelli o sorelle, per il marito, la moglie, per i figli per gli amici. Lo lodiamo per l'acqua, per l’aria che respiriamo, per gli alimenti. Lo lodiamo perché tutto è grazia! Caratteristiche della preghiera di lode Siamo stati creati per la lode e la gloria di Dio. Dopo il peccato siamo stati riscattati per la lode della sua gloria (cf. Ef. 1, 13 -14). Dio l’ha creato per farlo partecipe della sua vita, del suo amore e della sua felicità. L’uomo-creatura, sentendosi felice, è indotto spontaneamente a rivolgersi a Dio nell’adorazione e nella lode. La lode dovrebbe sgorgare naturalmente dal suo cuore Il problema della mancanza di spontaneità nella lode risiede nel fatto che il peccato è entrato nella sua vita. L'uomo non percepisce più le meraviglie di Dio. Se non avesse peccato, e se non peccasse, la lode sarebbe tanto naturale all'uomo quanto il respirare, il mangiare, o il vivere. Più saremo liberi dal peccato e dai legami, più si apriranno i nostri occhi e si infiammerà il nostro cuore per lodare Dio. La lode è biblica Tutti i grandi personaggi della Bibbia che hanno compiuto le grandi gesta per il Signore. Un riferimento particolare va ai salmi di Davide: una buona parte dei 150 salmi è di lode. Sarà difficile trovare un salmo che non contenga, almeno, una strofa o un verso che non lodi Dio. La lode è liturgica La liturgia della Chiesa ha tra i suoi principali obiettivi quello di portare il popolo di Dio alla lode del Signore. La celebrazione del culto divino, dei Sacramenti, dell’Eucaristia è costantemente scandita da espressioni o preghiere di lode. La lode è una orazione potente Quando lodiamo Dio per le sue qualità e opere, è come se “provocassimo” nel suo cuore, tutta la potenza del suo amore. Con la lode attiriamo su di noi l’amore potente di Dio, che si manifesterà in opere concrete, e talvolta meravigliose. Persone con problemi di salute, o vizi, o problemi familiari, problemi di lavoro, di convivenza, quando lodano Dio con sincerità ricevono da Dio soluzioni meravigliose per i loro problemi. La lode è una preghiera che libera La preghiera di lode ha in sé una forza liberatrice. Essa attira su di noi la potenza liberatrice di Dio per scioglierci da qualsiasi potere che ci domina. Ci libera dai peccati, dai vizi, di soggezione al male, da contagi maligni. Persone schiave della timidezza, di rifiuto di se stessi, di parti del proprio corpo e di complessi in genere, quando lodano Dio tutte le sue qualità e capacità, si sentono liberate e guariscono. La preghiera di lode libera dall'odio e dall'invidia. La lode genera allegria e ottimismo La vera preghiera di lode è fonte privilegiata di allegria e di ottimismo perché ci apre gli occhi sul lato buono del mondo, delle persone, della vita, del mondo intero. La lode dell’uomo nella sua globalità La preghiera di lode può e dovrebbe essere realizzata attraverso l’impegno e la partecipazione di tutto il nostro essere: spirito, intelligenza, volontà, immaginazione, emozione, posizioni del corpo, gestualità, voce, strumenti musicali. Senza questa ispirazione intima, le manifestazioni esterne non hanno un grande significato. Introdurre la lode nella vita Perché ciascuno di noi possa partecipare profondamente alla preghiera carismatica dobbiamo apprendere, esercitare e vivere nella nostra vita la meravigliosa, potente e così sublime preghiera di lode. Chi non loda Dio, liberamente, allegramente, anche piacevolmente, nella sua vita di preghiera personale, particolare, non riuscirà a partecipare con gioia alle riunioni di preghiera comunitaria. L’invito di Papa Francesco Rivolgendosi al Rinnovamento nello Spirito Santo ricevuto in udienza il 20 gennaio scorso, Papa Francesco ricordava che uno degli aspetti fondanti del Rinnovamento carismatico è il servizio della preghiera, specialmente dell’adorazione e della lode. Proviamo allora ad abbandonarci fra le braccia di Dio; confidiamo e arrendiamoci alla sua azione creativa che è perdono e salvezza per tutti noi e capiremo che la preghiera e la lode diventano così il mezzo per essere guidati, passo dopo passo, nei sentieri della vera vita cristiana. Gesù è il Signore! Amen, Alleluia!Giuseppe Contaldo