Papa in Portogallo: card. Clemente, i volontari sono la "generazione Gmg2023" "I volontari qui presenti, nazionali e internazionali, sono il volto più espressivo di una gioventù su cui possono contare la Chiesa e il mondo per ringiovanire, anch’essi, in una raddoppiata comunione e solidarietà. Possiamo chiamarli la 'generazione Gmg 2023'”. È il saluto del card. Manuel Clemente, patriarca di Lisbona, al Papa, nell'ultimo momento pubblico della Gmg, prima del ritorno a Roma: l'incontro con i volontari nel Passeio maritimo de Algés. "Alcuni di loro vi si trovano impegnati da anni, altri più di recente,  ma tutti animati da un entusiasmo contagioso che è riuscito a far loro superare la naturale stanchezza e le sfide", ha proseguito il cardinale: "Essi sono la dimostrazione vivente che le possibilità hanno la dimensione dei cuori e diventano realtà quando non smettiamo di andare avanti sulla via del bene e della dedizione nella disponibilità a tutti. Sicuramente resteranno segnati da ciò che hanno fatto, perché il bene compiuto migliora sempre chi lo pratica".M.Michela Nicolais