Scautismo: oggi la Giornata del Pensiero. Fse, “la vita e la pace sono valori in cui credere e per questo perseguirli con ogni bene” “La Giornata del Pensiero 2023 cade in un momento particolare e delicato perché non possiamo non rivolgere un pensiero ai nostri fratelli scout che vivono in Turchia e in Siria, colpiti dal terribile terremoto che ha tolto loro affetti e abitazioni e un pensiero ai nostri fratelli scout nel mondo che soffrono per le atrocità della guerra, tema fondante nella Federazione dello Scautismo europeo, che infatti nacque per i ragazzi come rimedio concreto ai disastri e alla disgregazione causati dalla Seconda Guerra mondiale”. È quanto dichiarano Aline Cantono di Ceva, commissaria generale Guide, e Fabrizio Cuozzo, commissario generale Scout, in occasione della Giornata del Pensiero che si celebra oggi 22 febbraio, data di nascita di lord Baden Powell e della moglie Lady Olave, fondatori dello Scautismo e del Guidismo. Un appuntamento importante anche per i ventimila ragazzi dell’Associazione italiana Guide e Scout d’Europa cattolici – Fse, che in una nota, affermano di voler cogliere, “in occasione di questa importante giornata, l’opportunità di riflettere ed agire per rafforzare il Movimento e la fratellanza internazionale. Dobbiamo aiutare i ragazzi e i giovani ad alimentare i propri sogni, le speranze, la gioia”. “Il 22 febbraio – aggiunge Francesco Di Fonzo, presidente degli Scout d'Europa Fse – tutti noi rinnoveremo la nostra Promessa Scout con la consapevolezza che ogni nostro gesto, anche il più piccolo, possa servire per aiutare i nostri fratelli in difficoltà. Rinnoveremo la nostra Promessa Scout con l’impegno di far comprendere a chi ha posti di responsabilità che la vita e la pace sono valori in cui credere e per questo perseguirli con ogni bene. Fare questo per non sbagliare domani e, come diceva il nostro fondatore Baden Powell, per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato”.Daniele Rocchi