Pranzi o cene con i poveri, l’offerta di un pasto a chi è in difficoltà, veglie di preghiera, convegni e incontri di approfondimento, visite agli anziani soli, alle persone sole negli ospedali, ai giovani con fragilità, campagne di raccolta fondi, perfino una app con informazioni utili per gli operatori dei centri di ascolto: sono innumerevoli le iniziative che si stanno organizzando in tutte le diocesi italiane in occasione della settima edizione della Giornata mondiale dei poveri, voluta da Papa Francesco, che si celebra il 19 novembre. Il tema di quest’anno è: “Non distogliere lo sguardo dal povero” (Tb 4,7). Caritas italiana ha messo a disposizione un sussidio (scaricabile qui) e segnala sul suo sito tutte le iniziative nelle diocesi italiane.
Papa Francesco: “Momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e aiuto concreto”. “Al termine del Giubileo della Misericordia ho voluto offrire alla Chiesa la Giornata mondiale dei poveri, perché in tutto il mondo le comunità cristiane diventino sempre più e meglio segno concreto della carità di Cristo per gli ultimi e i più bisognosi – scriveva Papa Francesco il 13 giugno 2017 presentando questa iniziativa -. Desidero che le comunità cristiane, nella settimana precedente la Giornata mondiale dei poveri, si impegnino a creare tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto. In questa domenica, se nel nostro quartiere vivono dei poveri che cercano protezione e aiuto, avviciniamoci a loro: sarà un momento propizio per incontrare il Dio che cerchiamo”.
Nel sussidio di Caritas italiana vengono proposti testi e testimonianze per strutturare un dialogo all’interno delle proprie comunità, tra cui pregare il rosario nella comunità e animare la celebrazione eucaristica domenicale con preghiere dei fedeli attinenti alla giornata e una catechesi per i giovani e i ragazzi sulla povertà. I ragazzi vengono invitati a scoprire chi sono i poveri che incontrano nella quotidianità: chi vive ai margini o in situazioni disagio, chi non ha relazioni né amicizie a scuola.
Alcune iniziative nelle diocesi. Impossibile elencare tutto il fervore che c’è nelle varie diocesi, da Nord a Sud. Ne segnaliamo alcune. La Caritas diocesana di Asti ha organizzato per domenica 19 novembre al Foyer delle famiglie un pranzo di fraternità con 110 commensali, tra cui persone in situazione di povertà e volontari. A pranzo ci sarà anche padre Marco Prastaro, vescovo di Asti. A Reggio Emilia il 18 novembre è tenuto il convegno delle Caritas parrocchiali (ore 9, nella parrocchia del Sacro Cuore in via Mons. Baroni, 1), con la presenza del vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, mons. Giacomo Morandi. La Caritas reggiana ha accolto l’invito della Pallacanestro Reggiana e 10 persone fra volontari e persone accolte nelle Locande andranno a vedere la partita di basket insieme. A Pescara-Penne, sempre il 18 novembre, dalle 9 presso la Sala Tosti del centro Aurum si è tenuto il convegno “Raccontare le povertà”, organizzato e promosso dalla Caritas diocesana in collaborazione con il Banco Alimentare d’Abruzzo. La Caritas diocesana di Faenza-Modigliana lancia la nuova campagna “Aiutaci ad aiutare!” a favore delle azioni che ogni giorno la Caritas svolge a favore delle persone in povertà. Tramite donazioni materiali e disponibilità di tempo da dedicare al volontariato tutti possono dare un importante contributo ai servizi che ogni giorno la Caritas offre: dalla mensa alla distribuzione viveri e vestiti fino al dormitorio notturno o all’ambulatorio medico.
A Cassano all’Jonio, dopo un primo incontro il 7 novembre sulla figura di don Lorenzo Milani e il suo impegno contro la povertà educativa, si svolgerà il 19 novembre alle ore 11, presso la parrocchia di San Girolamo, la messa presieduta dal vescovo, mons. Francesco Savino. A seguire ci sarà un pranzo di condivisione e di solidarietà. A Lamezia Terme il 23 novembre, alle ore 17, presso il complesso interparrocchiale San Benedetto, la Caritas diocesana celebrerà la Giornata insieme al vescovo, mons. Serafino Parisi, don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana, e don Fabio Stanizzo, direttore della Caritas diocesana, per poi inaugurare i locali del Centro diurno. A Como si è svolto il 18 novembre il convegno “Come la carità costruisce comunità” (ore 9, al Centro Cardinal Ferrari di viale C. Battisti 8). A Iglesias si terranno adorazioni eucaristiche, veglie di preghiera diocesane in diverse parrocchie presiedute dal card. Arrigo Miglio. A Gorizia ci sarà una veglia con il vescovo (ore 20.30) presso la chiesa di Santa Maria Assunta (Padri Cappuccini) in piazza San Francesco, con riflessioni sul tema della povertà educativa. Al termine verrà consegnato il mandato agli animatori della carità delle varie parrocchie. La Caritas della diocesi di Vittorio Veneto ha pensato ad alcune iniziative e sussidi e domenica 19 novembre, alle ore 13, organizza un pranzo presso la Casa dello Studente con le persone seguite dalla Caritas diocesana. Sempre in Veneto, tra le varie iniziative, sarà lanciata Ehilapp!, una app per smartphone realizzata in collaborazione con le Caritas di Verona e Vicenza, grazie alla quale è possibile cercare – in base al proprio Comune di residenza – bandi, eventi, proposte, agevolazioni, ecc. a vantaggio di ogni cittadino. L’app può essere scaricata da tutti, ma risulta particolarmente utile per gli operatori dei Centri di ascolto.