Diocesi: Treviso, il card. Zuppi ai 50 anni del Centro della Famiglia

Democrazia, pace, protagonismo giovanile, povertà, lavoro, ma soprattutto famiglia. Tanti i temi trattati ieri sera, all’incontro “Famiglia, democrazia e pace. Dalla cura dei legami alla custodia del mondo”, con il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana in dialogo con le organizzazioni del territorio della Marca. L’appuntamento – informa la diocesi di Treviso – è stato promosso dal Centro della Famiglia di Treviso in collaborazione con la diocesi di Treviso, Agesci Treviso, FSE Scout d’Europa, Azione Cattolica diocesana, Comunità di S. Egidio, Giovani per la Pace, Partecipare il presente, Cappellania Universitaria “Oasi S. Bertilla”, NOI Associazione, Fondazione Efesto, Comitato Italiano Paralimpico – Delegazione di Treviso, con il patrocinio di ANCI Veneto, Conferenza dei sindaci dell’ULSS2 e Forum delle Associazioni Familiari del Veneto, che hanno posto una serie di quesiti e domande al porporato. A condurre la serata la giornalista Maria Pia Zorzi; presente anche il vescovo di Treviso, mons. Michele Tomasi, che ha tratto le conclusioni. L’appuntamento rientra nel fitto calendario di iniziative dedicate ai 50 anni dalla fondazione del Centro della Famiglia di Treviso. Fondato nel 1975 da don Mario Cusinato, ricercatore e docente di Psicologia della famiglia all’Università di Padova, il Centro della Famiglia, Istituto di cultura e pastorale della diocesi di Treviso, è un importante punto di riferimento nella comunità per la proposta di percorsi di sostegno e accompagnamento alle famiglie con un’offerta articolata di attività: dalla formazione all’empowerment, dalla cura dei bisogni specifici familiari lungo l’intero ciclo di vita alla rappresentanza delle loro istanze a livello pubblico.

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