“Dire missione è dire essenzialmente un atto d’amore il cui dono più grande è Gesù Cristo, e il missionario è colui che fa esperienza di Cristo proponendola poi agli altri. Il missionario, quindi, si identifica più nella dimensione dell’essere che del fare. Il Rinnovamento nello Spirito
vuole essere portatore di speranza, e dunque di Cristo, in questa porzione di terra. Lo Spirito Santo preceda il nostro passo aprendo vie nuove di evangelizzazione, la Vergine Maria sostenga questa missione”. Così Giuseppe Contaldo, presidente nazionale del Rinnovamento dello Spirito, presenta la missione che il Movimento compirà in Moldavia dal 10 al 12 aprile. Una terra, la Moldavia spiega una nota – “da sempre al cuore dell’impegno educativo, di prossimità nella carità e di evangelizzazione del Movimento”. Dopo le ultime esperienze dello scorso anno, svoltesi a ottobre e dicembre, che hanno visto impegnata, assieme alla Presidenza, una delegazione del RnS in occasione dell’avvio del Seminario di vita nuova e dell’incontro con i Gruppi locali, stavolta a partire sarà il Comitato nazionale di Servizio. Nella capitale Chișinău opera il Centro di accoglienza che, attraverso la Fondazione Alleanza del RnS, ospita bambini, donne e anziani con progetti di solidarietà e di sostegno materiale alle tante povertà presenti. Nel periodo estivo, inoltre, nelle diverse parrocchie si svolgono iniziative pastorali e attività missionarie, in particolare con campi scuola rivolti ai giovani. Il programma del viaggio prevede, nel tardo pomeriggio della prima giornata, la catechesi ai fedeli di Chișinău tenuta da don Michele Leone, Consigliere spirituale nazionale, presso la parrocchia San Luigi Scrosoppi. Il venerdì, al mattino, previsto l’incontro con i sacerdoti vicini al RnS e con mons. Anton Coșa, vescovo di Chișinău. Nel pomeriggio, in cattedrale, la Via Crucis (in lingua russa), seguita dalla catechesi ai fedeli a cura di Contaldo.