“Mostraci il Tuo Volto. Incontro con l’Uomo della Sindone”. Sarà una preparazione pasquale, all’insegna di quel “Patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì, fu sepolto, risuscitò!” quella che avrà luogo a Perugia a partire da venerdì 11 aprile. Con una serie di domande che richiamano quella di Gesù agli apostoli: “Voi chi dite che io sia?” . Ci si domanderà: “Chi è l’Uomo della Sindone? Come è arrivata ai nostri giorni?”. “La Sindone specchio del Vangelo” la definì San Giovanni Paolo II nell’ostensione del 1998.
Sotto il patrocinio della diocesi di Perugia-Città della Pieve ed organizzato dal Centro di Sindonologia del Caravita di Roma e MediCinema – Todi, sarà lo studio storico e scientifico attraverso due grandi esperti a declinare e decodificare le verità della Sindone.
L’evento avrà inizio nella cattedrale di San Lorenzo, venerdì 11 aprile, alle ore 17, con l’esposizione in copia fotografica della Sindone, conforme all’originale, che durerà fino al 20 aprile. Verrà salutata dall’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, mons. Ivan Maffeis, e dall’organizzatore, il sindonologo Alberto Di Giglio, animatore da oltre trenta anni della divulgazione del messaggio della Sindone.
Alle ore 18,30, presso la sala San Francesco del Palazzo arcivescovile, Emanuela Marinelli, esperta di fama mondiale, presenterà la Sindone “tra storia, iconografia e tradizione”. Si tratterà di un viaggio attraverso i secolari percorsi della maggiore reliquia cristiana.
Nella stessa sala, sabato 12 aprile, alle ore 17, parlerà Bruno Barberis, già fisico matematico dell’Università di Torino, un testimone di lunghissimo corso delle verità scientifiche del Telo torinese, che affronterà il discorso sindonologico a proposito di “scienza e fede”. La Sindone, passata al vaglio dagli esperti di molte discipline, al di là dello spessore devozionale è uno dei reperti più studiati e analizzati nella storia umana.
Martedì 15 aprile, alle 17, la sala arcivescovile ospiterà un’esclusiva rievocazione della Sindone attraverso la storia del cinema. Le sequenze filmiche saranno quelle di autori come Giulio Antamoro (Christus), Julien Duvivier (Golghota), Roberto Rossellini (Il Messia), Pier Paolo Pasolini (Il Vangelo Secondo Matteo), Martin Scorsese (L’ultima tentazione di Cristo), Franco Zeffirelli (Gesù di Nazareth), Mel Gibson (The Passion) e Pupi Avati (I Cavalieri che fecero l’impresa). A esporre il percorso sarà Alberto Di Giglio, autore di documentari a tema religioso, che ha al suo attivo numerosi eventi cristologici come la direzione dello storico Centro di Sindonologia del Caravita e le esperienze de “Il Volto sulla città” a Todi e a Roma.
Prevista, poi, la proiezione del volto sindonico sulla facciata della cattedrale di san Lorenzo, tutte le sere dalle 19.30 alle 22.30 , dall’11 al 16 aprile.