Secondo il rapporto sullo stato del clima in Europa, nel 2024 l’Europa è stato il continente con il riscaldamento più rapido. “L’Europa ha vissuto l’anno più caldo mai registrato, uccidendo almeno 335 persone e colpendone circa 413.000”. Oggi, il servizio Copernicus sui cambiamenti climatici dell’Ue ha pubblicato il rapporto annuale sullo stato del clima in Europa nel 2024, in collaborazione con l’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite. “Basato su dati e analisi scientifiche, il rapporto – si legge – conferma la tendenza costante all’aumento delle temperature e al cambiamento climatico in tutta Europa”. I dati dell’anno scorso “hanno mostrato temperature annuali record in quasi metà Europa, nonché ripetuti eventi meteorologici come forti tempeste e inondazioni diffuse”. Nel 2024, “anche l’Europa ha sperimentato una netta disparità climatica: l’Est ha dovuto affrontare caldo estremo e siccità, mentre l’Ovest è stato caldo ed eccezionalmente umido, con le inondazioni più diffuse dal 2013”. Anche le temperature della superficie del mare hanno raggiunto livelli record, 0,7 °C superiori alla media. Il rapporto sullo stato del clima in Europa sottolinea “ancora una volta la necessità che l’Europa diventi climaticamente neutra e resiliente e che acceleri la transizione verso l’energia pulita e l’adozione di misure in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica”. L’Europa è il continente che si sta riscaldando più rapidamente, con temperature che aumentano circa due volte più velocemente della media globale.