“Ogni giorno, molte famiglie affrontano la dura prova della malattia di un figlio, spesso bambini molto piccoli. Lontani da casa, in difficoltà economiche e senza una rete di supporto, si trovano ad affrontare non solo il dolore e le preoccupazioni per le cure mediche, ma anche la fatica di gestire la quotidianità”. Lo spiega don Vittorio Giglio, direttore delle Caritas di Siena e di Montepulciano, presentando il progetto “Amici di Bartimeo”, promosso dalla Caritas diocesana di Siena e dalla Fondazione Caritas delle diocesi di Siena e Montepulciano. L’iniziativa intende offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini affetti da malattie gravi, come retinoblastoma, tumori e leucemie, in cura presso gli ospedali Le Scotte, Nottola e Campostaggia. “Attraverso alloggi temporanei, sostegno economico e assistenza pratica, la nostra Caritas vuole essere accanto a loro, perché nessuno possa sentirsi solo in momenti così difficili”, sottolinea don Giglio. Per contribuire al progetto con donazioni o altre forme di sostegno è possibile consultare il sito della diocesi.