Il 8 e il 15 marzo, presso la casa circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino, Walter Fontanini, Cavaliere della Repubblica, psicologo, docente di Psicologia criminale presso il Dipartimento di Diritto penale e Diritto penitenziario e ricercatore presso l’Istituto di salute mentale dell’Università Semmelweis di Budapest, terrà due incontri formativi.
Il primo incontro, rivolto a un gruppo pilota di detenuti, ha l’obiettivo di illustrare tecniche psicologiche per la gestione dell’ansia e della depressione senza ricorso a farmaci, promuovendo una cultura della prevenzione e dell’auto-cura e contribuendo così alla dignità e al benessere mentale dei partecipanti in un percorso di riabilitazione della Persona. In caso di esito positivo, si valuterà l’estensione dell’iniziativa a un campione più ampio di detenuti.
Il secondo incontro, invece, è destinato agli operatori della Polizia penitenziaria dello stesso istituto penitenziario. Durante questa sessione verranno approfonditi i fenomeni di burn-out, depressione e fatica da compassione, nonché presentate tecniche psicologiche per la gestione di tali condizioni, frequentemente riscontrabili tra gli operatori delle Forze dell’ordine e del Primo Soccorso (quali pompieri, personale medico e paramedico).
L’iniziativa rientra nel più ampio progetto “La bussola ri-trovata”, promosso dall’Associazione Con Voi aps e che vede impiegate numerose iniziative di differente portata, il tutto co-progettato da Claudia Amoruso, psicologa clinica e psicoterapeuta analista transazionale, referente di Vite-Inceppate e membro Emba del Politecnico di Milano, e da Laura Grassi, docente di Investment Banking and Finance Lab Courses presso il Politecnico di Milano, Finetech Awards 2024.
L’Associazione Con Voi aps nasce nel 2003 come ente di solidarietà familiare dall’iniziativa di un gruppo di esperti pedagogisti, educatori professionali, psicologi, con l’obiettivo di offrire un supporto personalizzato alla fragilità e al disagio della famiglia.
L’esperienza del gruppo fondativo ha consentito di sviluppare ricerca, formazione, consulenza pedagogica ed educativa, che, nel tempo, hanno preso la forma di servizi diurni per famiglie, servizi per studenti e giovani, servizi di comunità e autonomia per mamma con bambino, housing sociale.