Sarà il card. Michael Czerny, prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, a presiedere, domenica prossima, la messa per il Giubileo del volontariato, il quinto dei grandi eventi giubilari, in programma l’8 e il 9 marzo. L’evento, stando ai dati del Dicastero per l’evangelizzazione, richiamerà a Roma circa 25.000 pellegrini, provenienti da oltre 100 Paesi del mondo. Tra questi, quasi 15mila volontari provengono dall’Italia, con 5000 presenze dai gruppi delle Misericordie, 4000 da Protezione Civile e 800 da Caritas italiana. In 124 arriveranno dalla Spagna, 123 dagli Stati Uniti, 85 dal Brasile, poi gruppi numerosi saranno presenti anche dalla Polonia, dall’Argentina, dal Messico, dalla Colombia, e ci saranno anche rappresentanze provenienti da Paesi come Australia, Cile, Ecuador, India. Sabato 8 marzo, i pellegrini, che rappresenteranno a Roma moltissime associazioni, gruppi, Onlus, organizzazioni di volontariato da tutto il mondo, avranno l’occasione di vivere, tra le 8 e le 17, il loro pellegrinaggio alla Porta Santa della Basilica di San Pietro e la possibilità di ricevere il sacramento della Riconciliazione nelle chiese giubilari. Dalle 15 alle 18 si terranno i “Dialoghi con la città”, incontri di carattere culturale, artistico e spirituale, in varie piazze di Roma. Domenica 9 marzo, invece, alle 10.30, il card. Czerny presiederà la celebrazione eucaristica in piazza San Pietro, e leggerà l’omelia che il Santo Padre aveva pensato per questo evento. Per partecipare alla Celebrazione Eucaristica non occorre biglietto.