“L’Europa è chiamata ad affermare il suo essere comunità solida e solidale e ha bisogno dell’energia generativa dei giovani per farlo”. Questo è lo spirito con cui l’Agesci, Associazione Guide e Scout cattolici italiani, aderisce alla prossima manifestazione “Una piazza per l’Europa” prevista per il 15 marzo a piazza del Popolo a Roma. “Come guide e scout vogliamo riflettere e agire insieme per costruire un’Europa migliore, che si basi sulla pace, sulla solidarietà e la democrazia”, dichiarano i presidenti del Comitato nazionale Agesci Roberta Vincini e Francesco Scoppola, che in una nota riportano alcuni dei passaggi più significativi di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo. “Dobbiamo recuperare lo spirito di Ventotene e lo slancio pionieristico dei Padri fondatori, che seppero mettere da parte le ostilità della guerra, porre fine ai guasti del nazionalismo dandoci un progetto capace di coniugare pace, democrazia, diritti, sviluppo e uguaglianza”, affermò Sassoli nel suo primo discorso come presidente dell’Europarlamento”. Ed ancora, un passaggio tratto dal saluto del presidente Sassoli, in occasione dell’evento Agesci Lazio “Confino senza confini” (Ventotene, maggio 2021): “Bisogna porre al centro il riconoscimento di un’identità comune, ricostruire una trama di relazioni tra le persone e le comunità, le istituzioni. Il confronto con l’altro, la conoscenza, il rispetto delle diversità sono elementi necessari per sostanziare i cambiamenti è importante sostenere un’Europa che discute, che parla di politica, che cerca convergenza sui grandi temi”. L’Agesci, che conta 183.000 soci, è un’associazione giovanile educativa che si propone di contribuire, nel tempo libero e nelle attività extra-scolastiche, alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi.