
Un frammento di roccia della Grotta dell’Annunciazione di Nazareth – il luogo in cui la tradizione cristiana colloca l’annuncio dell’angelo a Maria – è stato donato dalla Custodia di Terra Santa alla Basilica papale di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi. Lo rende noto il sito della Custodia di Terra Santa. Il 25 marzo, solennità dell’Annunciazione e anniversario della posa della prima pietra della basilica (nel 1569), la reliquia è stata esposta nella Porziuncola, il luogo in cui san Francesco d’Assisi, fondò l’Ordine dei Frati Minori nel 1209. La presenza della reliquia si inserisce anche all’interno dell’evento “Così abbiamo salvato la Porziuncola”, con cui la comunità francescana “restituisce” quel luogo alla vista e alla visita dei fedeli dopo i lavori di consolidamento della Basilica. Per l’occasione, il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, ha inviato un video-messaggio da Nazareth, in cui sottolinea il legame particolare tra i due luoghi definendo “la Porziuncola è una specie di ‘piccola Nazareth’”. La reliquia è stata accolta da fra Massimo Travascio, Custode del santuario: “Ospitare qui una reliquia della Grotta di Nazareth significa riproporre a ogni pellegrino la domanda: qual è il nostro ‘sì’ a Dio oggi?” Questa reliquia ha aggiunto fra Cornelio Pallers, sacrista al Santuario, “ha un valore unico: ci riporta alle radici stesse del Cristianesimo”.