Sabato 29 marzo, alle ore 15, nel duomo di Milano, l’arcivescovo mons. Mario Delpini conferirà il mandato agli adolescenti e preadolescenti in partenza per Roma, dove dal 25 al 27 aprile si terrà il Giubileo degli adolescenti. Sono attesi in cattedrale oltre duemila ragazzi (dai 13 ai 16 anni), divisi in 70 gruppi, provenienti da 52 Comuni del territorio della diocesi. Prima e dopo il momento in duomo, i giovani avranno l’opportunità di vivere oltre 80 esperienze in luoghi “segni di speranza”, grazie all’impegno della Fom (Fondazione oratori milanesi), con il supporto di Caritas Ambrosiana e di molte altre associazioni. Coinvolgendo svariate realtà del volontariato milanese, questi percorsi permetteranno ai ragazzi di sperimentare concretamente il valore della solidarietà, in sintonia con il motto del Giubileo 2025: “Pellegrini di speranza”. Tra le associazioni coinvolte, oltre a Caritas Ambrosiana, enti attivi negli ospedali milanesi, il Pime (Pontificio istituto missioni estere), la Casa della Carità, la Comunità di Sant’Egidio, Libera, i City Angels e la Grangia di Monluè. “Gli incontri si svolgeranno al mattino e al pomeriggio in luoghi simbolo della speranza, dove i ragazzi potranno conoscere da vicino queste realtà, ascoltare testimonianze dei volontari e partecipare a esperienze pratiche”. L’evento in Duomo sarà anche un’occasione per ricordare Carlo Acutis, il quindicenne milanese scomparso nel 2006 a causa di una leucemia fulminante, che sarà proclamato santo durante il Giubileo degli adolescenti a Roma, domenica 27 aprile. Per l’occasione sarà esposta una reliquia di colui che molti definiscono “il primo santo della generazione dei millennial”.