
(foto: Catholics in Pakistan)
Il governo del Pakistan ha conferito uno dei più alti riconoscimenti nazionali al cardinale Joseph Coutts, già arcivescovo di Karachi, per il suo impegno nella promozione del dialogo interreligioso in una nazione a maggioranza musulmana. Il 23 marzo, durante le celebrazioni della Giornata nazionale del Pakistan, il governatore del Sindh Kamran Khan Tessori ha conferito al cardinale il Tamgha-e-Imtiaz, il quarto premio civile più importante del Paese. Il cardinale Coutts è stato insignito di questo onore insieme ad altri 104 pakistani e stranieri durante una cerimonia che si è svolta nella città portuale di Karachi. Durante la cerimonia, è stato sottolineato il ruolo fondamentale del porporato nel favorire il dialogo interreligioso tra la comunità musulmana e quella cattolica a Karachi. “Sono felice, ma non è nulla di storico. Molte persone, tra cui suore, sono state premiate. Almeno sei militari hanno ricevuto il Tamgha-e-Imtiaz, e la maggior parte di loro è già deceduta”, ha dichiarato il card. Coutts alla stampa locale. Fonti ecclesiastiche hanno precisato che Coutts è il secondo membro del clero cattolico a ricevere questo onore. Il primo fu il padre cappuccino Francis Nadeem, che ha ricevuto il Tamgha-e-Imtiaz due volte per il suo contributo al dialogo interreligioso a Lahore. Si tratta di un momento di “grande orgoglio per la comunità cristiana” in Pakistan, ha commentato Emmanuel Neno, segretario esecutivo della Commissione dei vescovi cattolici per la catechesi in Pakistan: “Per un leader cattolico, un riconoscimento di questo tipo riafferma il ruolo vitale della Chiesa nel promuovere l’unità e il rispetto reciproco in una società così diversificata”.