L’arcidiocesi di Friburgo ha piani ambiziosi per raggiungere la neutralità climatica: presso il centro congressi cattolico, sull’isola di Reichenau, sul lago di Costanza, è stato collegato alla rete elettrica locale il primo grande impianto solare realizzato dall’arcidiocesi. I costi di investimento sono stati pari a 110.000 euro e la potenza dell’impianto è di circa 100 kilowatt di picco, come annunciato in un odierno comunicato. Ciò genererà circa 100.000 kilowattora di energia solare all’anno. Attualmente sono in fase di progettazione altri 60 impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici ecclesiastici in tutto il territorio ricompreso nel Land del Baden-Württemberg, nel sud ovest della Germania. Si prevede che 45 nuove strutture saranno operative entro la fine del 2025. L’arcidiocesi ha fondato una propria società operativa per la progettazione, la costruzione e la gestione degli impianti fotovoltaici: tutta la filiera produttiva è interamente finanziata dal fondo per il clima dell’arcidiocesi. Il fondo, costituito nel 2021 con i soldi delle tasse ecclesiastiche, riceve attualmente circa dieci milioni di euro all’anno; l’80% di questa cifra è riservato al programma fotovoltaico. Entro il 2035 saranno investiti complessivamente 120 milioni di euro nell’ampliamento dell’impianto solare. “I proventi derivanti dalla vendita dell’elettricità ritornano alla società di gestione, che li investe nei successivi impianti fotovoltaici”, spiega il responsabile del progetto, Peter Schalk. Secondo i progettisti realizzazioni simili sono già in funzione nella diocesi di Rottenburg-Stoccarda. Sono in corso ulteriori indagini a livello nazionale, dietro indicazione della Conferenza episcopale tedesca.