Domenica 23 marzo, alle 17.30, in cattedrale, a Bologna, l’arcivescovo card. Matteo Zuppi celebrerà la messa nella Terza domenica di Quaresima con i riti catecumenali e nella 51ª Giornata di Solidarietà fra le diocesi di Bologna e Mafinga, Chiese sorelle, che ha per tema “Da Iringa a Mafinga: una sorellanza con Bologna che continua”. “Quest’anno arriverà al traguardo – afferma mons. Giovanni Silvagni, vicario generale per l’amministrazione – la costruzione della nuova chiesa di Mapanda, che verrà consacrata il 24 giugno dai vescovi tanzani insieme al nostro arcivescovo che sarà presente. Così la grande parrocchia di Mapanda, costituita da otto grandi villaggi nella parte più remota della diocesi, avrà quasi una ‘concattedrale’: una chiesa molto capiente, adatta alle grandi convocazioni che si tengono in questa comunità”. Alle 16.15 l’arcivescovo incontrerà in collegamento streaming i bambini della diocesi che si preparano alla Prima Comunione e prima, alle 15, dialogherà con i loro genitori. L’appuntamento è organizzato dagli Uffici diocesani Catechistico e per la Pastorale Giovanile e l’arcivescovo sarà presente in Sala Santa Clelia con una rappresentanza di genitori. Le parrocchie seguiranno l’evento in diretta sul sito www.chiesadibologna.it e sul canale YouTube di “12Porte”. “L’anno pastorale che stiamo vivendo – spiega don Francesco Ondedei, direttore dell’Ufficio diocesano per la cooperazione tra le Chiese – si potrebbe definire come l’anno 1 piuttosto che 51: nella primavera del 2024 dalla diocesi di Iringa è nata infatti la nuova diocesi di Mafinga, nel cui territorio si trova ora la parrocchia di Mapanda. Per la nostra diocesi di Bologna si avvia ora anche un processo di riflessione sulla missione ed il suo futuro, perché la Chiesa in uscita non resti uno slogan e mantenga quel respiro a pieni polmoni che si chiama missione”.