Vittime innocenti Mafia: Valastro (Cri) “rinnoviamo l’impegno a combattere le zone grigie e rispettare i diritti umani”

Foto archivio Agesci

“Violenza e oppressione sono strumenti che la criminalità impiega per legittimare il proprio potere. Le organizzazioni mafiose realizzano illeciti e, con essi, producono disuguaglianza e discriminazione, costruiscono una realtà artificiosa fatta di illegalità e ingiustizie. Non ci stanchiamo mai di promuovere una società coesa, capace di rispettare i Diritti umani, di tutelarne le libertà”. Lo afferma Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, in occasione della Giornata nazionale della memoria dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. “Facciamolo nel pieno rispetto di ciascuna donna, uomo, bambina o bambino, così da scoraggiare la creazione e l’accettazione di zone grigie nelle quali qualcuno, ancora oggi, è convinto e vuole convincerci che non ci siano regole, che tutto sia permesso, anche a scapito del prossimo. Facciamolo – continua Valastro – per il presente e il futuro del nostro popolo, del nostro Paese, nel ricordo di quanti hanno perso la vita proprio nell’impegno a contrastare le organizzazioni mafiose. In loro memoria, tendiamo sempre la mano a chi, proprio da quelle realtà criminose, viene oppresso, privato di ogni prospettiva e dignità. Che la giornata di oggi sia uno sprono ancora una volta e ci incoraggi tutti ad essere sempre più disponibili verso chi soffre, ad abbattere ogni distanza, a leggere dietro ad un bisogno, ad una difficoltà, la possibilità di aiutare, a combattere l’isolamento sociale causato dalla malavita. Lo dobbiamo – conclude – a chi ha combattuto le mafie, dandoci un nitido esempio di umanità, di quel forte sentimento verso il prossimo che ci lega gli uni agli altri, all’insegna della solidarietà e del rispetto”.

 

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