In Toscana i minorenni rappresentano il 14,1% della popolazione, sotto la media nazionale del 15,1%, mentre la povertà relativa minorile è al 20,1%, in aumento rispetto al 15% del precedente Rapporto. Sono alcuni dei dati diffusi oggi a Firenze dal Gruppo Crc con la presentazione della terza edizione del Rapporto “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia – I dati regione per regione”, promosso da Caritas italiana e Unicef Italia, in collaborazione con realtà regionali. La Toscana si conferma tra le prime tre regioni italiane per l’abitudine alla lettura (63,9%) e per la pratica sportiva (61,5%) tra i minori. Molto elevata anche la copertura dei servizi socioeducativi per la prima infanzia: l’88,3% dei comuni è coperto, con 40,7 posti ogni 100 bambini tra 0 e 2 anni. La regione è inoltre tra le prime per copertura vaccinale Hpv nelle bambine (61%) e presenta un aumento nel numero dei pediatri, unico caso in Italia. Diminuiscono la mortalità infantile e l’eccesso di peso nei minori, ma resta elevata l’esposizione all’inquinamento da PM2,5 (76,5%). In crescita anche i minorenni stranieri non accompagnati (885) e i reati per maltrattamenti in famiglia (1.443). Il Rapporto, realizzato da oltre 100 organizzazioni del Terzo settore, punta a promuovere politiche territoriali attente ai diritti dei bambini e degli adolescenti.