Domani, sabato 22 marzo, al Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma si svolgerà l’ottava edizione della Giornata per le malattie neuromuscolari (Aula Brasca, ore 9), in collaborazione con l’Associazione italiana di miologia e l’Associazione italiana sistema nervoso periferico. L’obiettivo del convegno, che si aprirà con l’introduzione di Serenella Servidei, Coordinatore di sede, Uoc Neurofisiopatologia Policlinico Gemelli, e di Giuseppe Zampino, direttore Uoc Pediatria, Referente per le malattie rare del Policlinico Gemelli al tavolo Regionale, è di offrire un aggiornamento su stato dell’arte, prevenzione, diagnosi, terapia e presa in carico del paziente. Il focus – spiega una nota del Gemelli – sarà in particolare sulla prevenzione e sulle terapie innovative in ambito miopatie, miopatie metaboliche, malattie mitocondriali, neuropatie periferiche, amiotrofie spinali, sclerosi laterale amiotrofica, malattie della giunzione neuromuscolari.
Una diagnosi tempestiva e corretta, seguita da trattamenti terapeutici e riabilitativi, nonché una gestione multispecialistica, sono infatti essenziali per garantire una migliore qualità della vita per i pazienti”. La tavola rotonda avrà come titolo “La difficoltà della gestione delle malattie rare nelle aziende sanitarie” e sarà l’occasione per offrire ampio spazio al dibattito tra rappresentanti delle istituzioni, associazioni, pazienti, medici e operatori del settore, per approfondire le sfide e le soluzioni legate a questo ambito di interesse.