
“L’emergenza idrica nella nostra terra richiede lo stipulare di una alleanza. Una alleanza per il creato, per la salvezza dell’agricoltura, per la sopravvivenza di questa provincia”. Lo ha ribadito mons. Giorgio Ferretti, arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino, nel suo intervento al convegno “Sorella acqua. Uso sostenibile dell’acqua in agricoltura” tenutosi ieri presso il Dipartimento di Scienze agrarie, alimenti, risorse naturali e ingegneria dell’università di Foggia. “Nei giorni scorsi ho avuto contatti con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e mi sono permesso di chiedere un intervento del Governo su questo tema e la costituzione di un tavolo di lavoro emergenziale” ha rivelato il presule che ha insistito sulla necessità di “riflettere insieme, università, istituzioni, società civile. Questo è solo un convegno, ma ci vede assieme per continuare ad assumerci questo onere di dare una soluzione a un problema così drammatico che, se non risolto, avrà un impatto negativo epocale su questo territorio”. “C’è bisogno di una nuova alleanza, tra istituzioni, chiesa, politica, magistratura, forze dell’ordine, cittadini, uomini e donne di buona volontà – ha ribadito -. Uniamoci per il bene di questa terra. O formiamo tra noi una alleanza e assieme lavoriamo o affonderemo tutti, da soli”. Infine, un appello: “Lasciamo da parte particolarismi e interessi di parte, e attrezziamoci in questa alleanza rinnovata per produrre strumenti di pace e di condivisione. Formiamo un arcobaleno di Pace, per preservare questa terra da un futuro di siccità e desolazione. È nell’interesse di tutti. Nessuno può tirarsi indietro. Ciascuno nel proprio campo e secondo le nostre responsabilità e competenze dobbiamo agire in fretta e insieme”.